Elezioni Politiche 2018

Urne aperte dalle 7 alle 23 Caos sulle schede a Palermo

La nuova legge prevede un sistema elettorale misto maggioritario e proporzionale. Novità con il tagliando anti-frode

Urne aperte dalle 7 alle 23 Caos sulle schede a Palermo

L'Italia va al voto. Urne aperte della 7 alle 23 di oggi domenica 4 marzo. Gli elettori sono chiamati alle urne per il rinnovo del Parlamento e in Lazio e Lombardia anche per l'elezione del governatore. Lo scrutinio delle schede di fatto inizierà al termine delle operazioni di voto e dopo il riscontro del numero dei votanti. Lo scrutinio delle Regionali invece comincerà alle 14.00 di lunedì 5 marzo. (Guarda lo speciale elezioni)


Come si vota

Questa legge elettorale prevede un sistema misto: maggioritario e proprorzionale. Col maggioritario per ogni collegio viene eletto un solo candidato. Col proporzionale invece ogni lista o coalizione di liste avrà seggi in proporzione alle preferenze ottenute. Nel maggioritario ogni candidato viene identificato sulla scheda. Il nome è scritto dentro un rettangolo che non presenta simboli ed è collocato in alto rispetto alla lista o alle liste collegate. Le cifre: col maggioritario saranno assegnati 232 seggi alla Camera e 116 al Senato. Il resto viene assegnato col proporzionale.

Per la Camera possono votare tutti i cittadini con più di 18 anni, mentre per il Senato solo chi ha più di 25 anni. Ciascuna scheda ha il nome e il cognome del candidato nel collegio uninominale. Bisogna fare attenzione quando si esprime il voto. Nel rettangolo o nei rettangoli sottostanti, sono riportati il simbolo della lista o delle liste, collegate al candidato uninominale, con a fianco i nomi e i cognomi dei candidati nel collegio plurinominale. L'elettore potrà votare apponendo un segno sulla lista prescelta e il voto si estenderà anche al candidato uninominale collegato; oppure potrà apporre un segno su un candidato uninominale e il voto si estenderà alla lista o alle liste collegate in misura proporzionale ai voti ottenuti nel collegio da ogni singola lista.

Il tagliando anti-frode

Una delle novità di questa tornata elettorale riguarda il "tagliando antifrode". Si tratta di un codice alfanumerico che sarà registrato quando viene identificato l'elettore. Subito dopo il voto la nscheda deve essere consegnata al presidente del seggio che stacca il "tagliando antifrode" e, solo dopo aver verificato la corrispondenza del numero del codice con quello registrato inserisce la scheda nell'urna.

Caos schede a Palermo

Caos all'aertura delle urne a Palermo. Il tutto nasce dell’errore nella stampa e nella consegna delle schede elettorali più di 200 sezioni. Questo errore ha avuto alcune conseguenze con alcuni seggi che alle ore 8.00 erano ancora chiusi. I cittadini vengono inviati a tornare più tardi. Il collegio è quello in cui il leader di LeU Pietro Grasso è candidato all’uninominale. E proprio Grasso afferma: "Errori inaccettabili". Intorno alle 8.

15 la Prefettura ha fatto sapere che le schede ristampate sono state tutte distribuite.

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