Coronavirus

Usa: minacce di morte a Fauci, infettivologo-star. Le richieste di disoccupazione a quota 6,6 milioni

Sotto protezione il massimo esperto americano, membro della task force della Casa Bianca. Il governatore Cuomo: "Scorte di ventilatori per 6 giorni"

Usa: minacce di morte a Fauci, infettivologo-star. Le richieste di disoccupazione a quota 6,6 milioni

New York. Oltre 5.300 morti, 226.000 contagiati e 10 milioni di disoccupati. Sono le cifre drammatiche del coronavirus negli Stati Uniti, dove l'emergenza dovrebbe raggiungere il picco nelle prossime due settimane. «Ci stiamo preparando per il peggio, perché sfortunatamente è quello a cui dobbiamo guardare», è il monito di Donald Trump nella conferenza stampa giornaliera sul Covid-19 alla Casa Bianca. «Come vi ho detto ci sono giorni difficili davanti a noi, saranno un paio di settimane orribili», continua il presidente, ammettendo che è allo studio la possibilità di bloccare i voli fra le aree più colpite del paese per contenere la diffusione del virus. Mentre il partito democratico annuncia che la convention per nominare il candidato che sfiderà Trump a novembre è rinviata da metà luglio al 17 agosto, nella settimana che precede quella repubblicana (in programma dal 24 al 27 agosto).

Oltre all'emergenza sanitaria negli Usa si aggrava anche quella economica, con un nuovo record delle richieste di sussidi di disoccupazione, che nell'ultima settimana sono volate alla cifra record di 6,6 milioni, dopo i 3,3 milioni di quella precedente. Negli ultimi 14 giorni, in totale, sono 10 milioni gli americani che hanno perso il lavoro, a causa della chiusura delle aziende e degli esercizi commerciali non essenziali. E Wall Street evita l'ennesimo tracollo solo per l'abile mossa di Trump che su Twitter evoca un accordo sul taglio della produzione di petrolio con Mosca e Riad. L'epicentro della crisi negli Stati Uniti rimane lo stato di New York, dove ci sono ormai 92.381 casi accertati, con un balzo di 8.670 in più in sole ventiquattro ore, e i decessi sono almeno 2.373. Il governatore Andrew Cuomo da parte sua avverte che al ritmo attuale nello stato rimangono scorte di respiratori solo per altri sei giorni prima che vengano esaurite. Intanto la Fema, la protezione civile americana, chiede al Pentagono 100.000 sacchi per cadaveri - di quelli solitamente distribuiti nelle zone di guerra - per un loro uso civile in vista del possibile aumento dei morti.

Al centro dell'attenzione negli Usa rimane il virologo Anthony Fauci, massimo esperto in malattie infettive e membro della task force contro il coronavirus della Casa Bianca. Secondo il Washington Post Fauci, che nelle ultime settimane è stato accusato dall'ultra-destra e dai sostenitori di The Donald di mettere i bastoni tra le ruote al presidente, ha ricevuto crescenti minacce personali (anche se non si sa di che tipo), fatto che ha spinto il governo a rafforzare la sua sicurezza. E durante l'emergenza si sta verificando negli Stati Uniti un boom nell'acquisto di armi: il New York Times fa sapere che nel mese di marzo ne sono state comprate quasi 2 milioni di pistole. Cifra record, seconda sola al boom di acquisti seguito alla strage nella scuola elementare Sandy Hook nel 2012, quando l'ex presidente Barack Obama minacciò restrizioni sull'acquisto di armi.

Un fenomeno, spiega il quotidiano della City, avvenuto in seguito ai timori di disordini sociali.

Commenti