Zingaretti: "Chiuderemo Via del Nazareno e Tav si farà"

Dalla presunzione di partito, al confronto con chi la pensa in modo diverso. Il Pd via dal Nazareno

Zingaretti: "Chiuderemo Via del Nazareno e Tav si farà"

“Noi siamo tre fratelli e mia sorella sta in mezzo a noi due e Luca soffre per questa mia avventura” e Fazio chiede la raccomandazione per fare il cadavere in una fiction di Montalbano. Il conduttore lo chiama segretario e lui dice di essere in soggezione non essendo abituato. Il neo leader del Pd, ospite di Che tempo che fa, lancia la riorganizzazione del partito. “Serve una comunità in cui io entro con delle idee e posso uscirne con altre grazie al confronto, per questo nuove sedi con un piano in cui si possano incontrare tutti”. Il rinnovamento passa anche dalla rimozione dei simboli ed annuncia il cambio di sede chiudendo Via del Nazareno, simbolo del renzismo.

Stop al cattivismo come fa la Lega, il cattivismo è l’oppio della rabbia, “dobbiamo esser coloro che guardano in faccia le paure delle persone, oltre a criticare dobbiamo risolvere i problemi e sentire le persone più felici”. Il buonismo di Zingaretti per abbattere il partito dell’arroganza del potere. Ospite di Fazio, il nuovo segretario del Pd parla anche alla maggioranza degli elettori che sono adulti e sessantenni. “Dobbiamo indicare un percorso di felicità e come la svedese sedicenne che parla ai genitori , noi dobbiamo dare fiducia e non distruggere tutto”.

Per Zingaretti non è bloccata la Tav ma centinaia di grandi opere con i relativi centoquaranta di miliardi destinati per queste.
“Il governo sta facendo pagare agli italiani un prezzo enorme”, il crollo di tutto presto entrerà nelle nostre case con drammatici risvolti.

“Non credo che sulla Tav il governo cadrà. La questione Tav è iniziata con una figuraccia ma si farà perché la vuole il vero capo di questo governo, cioè Salvini. Da mesi siamo impallati tra un ministro che va nel tunnel, volendolo, ed un altro che afferma che il tunnel non c’è e non dovrà esserci”.

Zingaretti sottolinea l’impossibilità di un governo con i

Cinque Stelle complici di questo governo ma “dobbiamo parlare con gli elettori di questi e della Lega. Un anno fa tutti parlavano della fine del bipolarismo mentre io voglio ricostruirlo: un bipolarismo con il centrodestra”.

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