Poste, un mese di sciopero degli straordinari

A Milano e provincia servirebbero 160 postini in più. La Cisl Poste di Milano annuncia un nuovo sciopero degli straordinari da lunedì prossimo, 28 gennaio al 26 febbraio. Un mese a braccia incrociate - oltre l’orario di lavoro - per «convincere l’azienda ad aprire un tavolo nazionale che riveda il piano di riorganizzazione del servizio di recapito messo a punto nel 2006» annuncia il segretario generale della Cisl Poste milanese, Cono Fusca. «È un piano che non funziona perché costruito a tavolino, su dati vecchi che non rispecchiano la situazione dei singoli territori. Milano e ancora di più la provincia sono in grave sofferenza a causa delle carenze di personale - spiega - occorrerebbero almeno 160 nuovi postini assunti a tempo indeterminato».
Per dare la misura dell’emergenza, in una nota, il sindacato ricorda come lo scorso sabato 19 gennaio è stata consegnata corrispondenza, tra cui raccomandate, atti giudiziari e posta prioritaria, risalente al periodo tra la metà di novembre e l’inizio di dicembre 2007.
«Oltre al personale, mancano le attrezzature - aggiunge Fusca -.

Tra novembre e l’inizio di questo mese, a Milano sono stati assunti circa 250 postini con contratti a tempo di due-tre mesi. Bene, almeno la metà non ha un motorino aziendale e deve consegnare la posta usando i mezzi pubblici o in bicicletta».

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