Roma. Far emergere «con forza» le reali condizioni di vita delle donne immigrate nei nuclei familiari e nei luoghi di lavoro e accertare il grado di rispetto dei diritti fondamentali della persona. Sono i punti salienti del disegno di legge di Fi e An per listituzione di una «commissione parlamentare dinchiesta sulla condizione della donna straniera immigrata in Italia»; «necessaria e urgente», spiega la relatrice Maria Elisabetta Casellati (Fi), «perché la popolazione femminile straniera cumula una doppia discriminazione: come donna e come donna immigrata». La proposta - in realtà presentata lo scorso settembre ma arenatasi al Senato - è stata rilanciata dai senatori Gaetano Quagliariello (Fi) e Alfredo Mantovano (An), che hanno chiesto unaccelerazione e la calendarizzazione in aula prima della pausa estiva.
«Ci auguriamo che non venga insabbiato - dice Quagliariello - visto che in prima commissione il disegno è stato approvato anche con i voti di alcuni esponenti del centrosinistra». «Il Senato, approvando in fretta la legge - aggiunge Mantovano - deve dimostrare la giusta sensibilità».- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.