Cronache

Quegli archivi scolastici che fanno luce sul passato

Cinque incontri sugli archivi scolastici, beni culturali misconosciuti e trascurati, ma spesso ricchi di sorprese e capaci di avvicinare con immediatezza ad epoche lontane, sono stati organizzati dalla Soprintendenza Archivistica per la Liguria e dall’Ufficio scolastico regionale per la Liguria a Genova, Chiavari, Sanremo e Savona. Il tema proposto ha raccolto quasi 500 adesioni tra i dirigenti scolastici e il personale amministrativo degli istituti liguri. Si tratta di un’iniziativa di collaborazione istituzionale che, a costo zero - sottolinea in particolare Giuliana Pupazzoni, direttore generale dell’Ufficio scolastico regionale della Liguria -, ha prodotto ricadute positive sia per le scuole, dotate degli strumenti conoscitivi di base per gestire, selezionare, conservare correttamente la propria documentazione, sia per l’Amministrazione dei beni culturali, che ha raggiunto e sensibilizzato interlocutori quasi sempre inconsapevoli del valore culturale dei loro archivi.

Il corso, dal titolo «Archivi scolastici: istruzioni per l’uso», tenuto da Francesca Imperiale, Soprintendente archivistico, ha messo in luce la natura di bene culturale della documentazione delle scuole.

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