Politica

Quelle strane coincidenze con le elezioni

Per una pura coincidenza, l'iniziativa congiunta Regione Toscana-Sole24 Ore, perfezionata in tutta fretta il 29 dicembre 2004, si è sovrapposta alla campagna elettorale per le regionali di quest’anno. E, secondo quanto è stato concordato, l'uscita del supplemento Sanità Toscana proseguirà almeno fino al marzo 2006, alla vigilia delle politiche. Una clausola nel contratto prevede «entro il luglio 2005» la replica dell'iniziativa per tutto il 2006. Ma ecco come si è arrivati a questa «sinergia». La prima mossa è una delibera della giunta Martini, la 1.203 del 29 novembre 2004. Poche righe, decisamente generiche: richiamandosi al Piano sanitario regionale «che pone le attività di informazione e comunicazione quali elementi strategici dell'organizzazione sanitaria toscana», si decide di realizzare una pubblicazione informativa «anche in partnership con editori specializzati». Un mese dopo, il 29 dicembre, con una «delibera dirigenziale» Daniele Pugliese, responsabile del Settore informazione multimediale della giunta, decreta di affidare per 554mila euro la realizzazione dei 45 supplementi a Il Sole 24 Ore Spa. Perché? Perché - scrive - il «Sole 24 Ore Sanità è il più autorevole settimanale a larga diffusione dedicato a tutti gli operatori della sanità in particolare alle Asl, alle aziende ospedaliere, alle società medico-scientifiche, ai medici, agli enti locali» nonché «alle aziende farmaceutiche e ai farmacisti». Nella lettera che accompagna lo schema di contratto il responsabile della Società editrice assicura, a scanso di equivoci, che le otto pagine del supplemento avranno lo stesso tipico colore rosa del quotidiano economico. Nel contratto (art. 1) è espressamente stabilito che «i contenuti della pubblicazione dovranno essere consegnati da parte dell'Ufficio Stampa della Giunta Regionale...». Si prevede anche la stampa di alcuni quaderni su tematiche specifiche.

Il supplemento Sanità Toscana, in base al contratto, è spedito ai 10mila abbonati del Sole 24 Ore Sanità che abitano nella regione più ai nominativi di una mailing list fornita dalla Regione.

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