«Ragazzi ignorate le soffiate e rilassatevi»

Gli esami di maturità sono al via, si parte domani con la prova scritta, il tema di italiano, uguale per tutti gli indirizzi. E il ministro Gelmini dà un consiglio ai ragazzi: meglio un buon sonno ristoratore che una tanto disperata quanto inutile caccia alle tracce dei temi. Anche se c’è da scommettere che fino all’ultimo istante i circa cinquecentomila maturandi, oltre a tuffarsi in frenetici ripassi, cercheranno «dritte» e «soffiate» sul web. «Credo che sia meglio puntare sullo studio svolto durante l’anno e su un buon sonno nelle notti prima degli esami, per non arrivare stanchi e stressati, piuttosto che affidarsi alla ricerca di indiscrezioni che sono sempre state più o meno smentite» ha detto il Ministro. La Gelmini ha anche ringraziato tutti i lavoratori della scuola «che stanno lavorando con grande impegno e grande abnegazione».
«Tutto sembra svolgersi, per adesso, nella massima regolarità» ha aggiunto il Ministro.

Quindi, domani è il grande giorno, poi toccherà alla seconda prova e lunedì 27 giugno, dopo la pausa del weekend gli scritti si concluderanno con il «quizzone», pacchetto di quesiti su non più di 5 discipline. Dall’anno prossimo poi il test Invalsi, già introdotto per l’esame di terza media, arriverà anche alla maturità.