Cronache

Ragazzi da tutto il mondo per imparare l’«ortoterapia»

Murta diventa la meta più ambita dei campi estivi di Legambiente. Cetacei alle Cinque Terre, fossili a Ceriale

Stefania Antonetti

Cultura, tradizioni, sapori, natura e divertimento: ecco gli ingredienti principali dei soggiorni estivi residenziali, nazionali e internazionali organizzati da Legambiente Liguria per l'estate 2005. Particolare nel suo genere è sicuramente il campo internazionale (di lavoro, studio e volontariato) organizzato in terra «zeneize» nel centro di igiene mentale a Murta, dedicato ai soli ragazzi stranieri over-diciotto. Ragazzi giapponesi, coreani, russi, canadesi, americani, spagnoli, finlandesi e francesi, puntuali dal 18 fino al 31 luglio potranno «ammirare» non tanto le decantate bellezze paesaggistiche della regione, ma direttamente gli orticelli di Murta.
Costo dell'operazione: 180 euro, alloggio foresteria, più tessera socio. Però, ...direbbe qualcuno! Il programma prevede: tredici giorni da vivere adoperandosi in piccoli lavoretti e in completa «armonia» con i quindici pazienti del centro di igiene mentale e delle altre venti persone che quotidianamente usufruiscono dei servizi della struttura. I volontari inoltre, dopo aver ricevuto nei primi due giorni del campo informazioni e dettagli riguardo il funzionamento della struttura, verranno assorbiti da esperienze di ortoterapia. Cioè? Sì, la terapia dell'orto: il terreno che circonda il centro si trasforma in un campo di lavoro e l’attività manuale si dimostra un’ottima cura per i pazienti ricoverati.
E i ragazzi arrivati da lontano cosa c'entrano? Con in «tasca» entusiasmo e senso di libertà, i volontari attraverso la pulitura dei sentieri, la rimozione degli arbusti, il ripristino di alcuni muretti di sostegno e di alcune cisterne per la raccolta dell'acqua, abbracciano così e sposano la causa di Murta. E l'orto è pronto per essere coltivato. Alla fine del soggiorno, con o senza i frutti da raccogliere, a sorridere sono proprio tutti: pazienti, assistenti, stranieri e genovesi.
Ma i lavori di «fatica» non mancano neanche negli altri tre campi internazionali dedicati alle giovani «leve» straniere. Dal 15 al 28 luglio con 180 euro il Comune di Ceriale (dalle antiche origini romane) ospiterà il campo, nella valle del Rio Torsero, importante centro paleontologico, i cui fossili sono davvero rari, dopo la razzia di commercianti e raccoglitori abusivi. Stessa fatica ma sicuramente più onerosa è la partecipazione al campo internazionale di Riomaggiore (dal 27 agosto al 7 settembre). Un'immersione totale nel Parco Nazionale delle Cinque Terre che costa ai giovani stranieri la somma di 230 euro, più tessera Legambiente, più il loro impegno nell'attività di pulizia e manutenzione dei sentieri del Parco.
Escursioni, laboratori sull'uso dell'energia del sole, rievocazioni storiche, giochi, animazioni a carattere ambientale e avvistamento cetacei (sea-watching), sono invece gli «appetitosi» ingredienti dei nuovi soggiorni residenziali, indirizzati ai più piccoli (7- 13 anni). Quattro gli appuntamenti nel mese di luglio: due nell'antico principato di Seborga, - Sua Maestà Giorgio I permettendo -, due nel piccolo borgo di Riomaggiore, nell'area protetta del Parco Nazionale delle Cinque Terre. Inoltre per scandire il tempo tra un'attività e l'altra ci saranno delle pause pranzo un po' particolari studiate apposta per la dieta dei ragazzi di questa età. Per tutte le date e eventuali informazioni rivolgersi a Legambiente Liguria, via Caffa 3/5, telefono 010.

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