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Un ragazzo su due usa spinelli «Ma tanto non è pericoloso»

Adolescenti sempre più precoci. Anche nel male. Si è abbassata l'età dei ragazzi che fumano spinelli. Da diciassette si è passati a 14 e mezzo. A denunciarlo, dopo un sondaggio, l'associazione Saman. A preoccupare è il fatto che i quattordicenni non fumerebbero uno spinello ogni tanto, ma abitualmente. Ben il 50,4% ne fa un uso costante. I padri e le madri? Lo sanno, anche se sbagliano però la percentuale. Dal sondaggio risulterebbe che papà e mamma s'illudono spesso sui comportamenti dei figli: stimano che solo il 38,3% dei giovanissimi faccia uso di spinelli. E credono che il 55% li abbiano provati solo una volta.
A disilluderli ci pensano i giovani intervistati ammettendo che un ragazzo su due è un consumatore abituale. Ed è confrontando l'età in cui ha iniziato ad avvicinarsi alla cannabis il campione degli adulti intervistati e quello dei giovani che l'associazione ha scoperto che l'età si è abbassata da 17 a 14 anni e mezzo. Ma come la pensano quando si discute della pericolosità della cannabis? Insospettabilmente si scopre che non solo i teenager ma anche gli adulti ritengono che non sia particolarmente dannosa.

Ma perché si «fuma»? Genitori e figli al proposito sono d'accordo: prima di tutto per imitazione, poi per sentirsi parte del gruppo, per divertimento, per sballo, perché va di moda e perché lo fanno tutti.

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