Sei clandestino? No problem. Nellultimo mese la procura milanese ha inviato ai giudici di pace 500 richieste di archiviazioni per il reato di clandestinità. Richieste respinte dai giudici di pace: «Questi processi si devono fare comunque». Gli arresti per questo tipo di reato sono sempre meno frequenti e chi viene sorpreso senza permesso di soggiorno trascorre un anno in attesa del processo. Perdipiù, a causa delle difficoltà a organizzare i viaggi di rimpatrio, in cinque mesi, non sono state emesse sentenze di allontanamento. A cinque mesi dal varo del pacchetto sicurezza, a Milano gli effetti concreti dell´introduzione del reato di clandestinità sono vicini allo zero. I giudici di pace confrontano la situazione con quella dellanno scorso: «Un anno fa ci venivano portati da processare una settantina di stranieri al mese, già arrestati per altri reati - sostengono - ma da dicembre la procura ha cominciato a chiedere per tutti larchiviazione».
Cosa è successo? La procura continua a mandare a giudizio gli immigrati che si macchiano solo del reato di clandestinità, nei casi di reati più gravi, spaccio o furto, la clandestinità è vista come aggravante. E quindi non si considera reato la «permanenza irregolare in Italia» come previsto dal decreto Maroni.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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