Regioni, oggi incontro decisivo

Oggi è il giorno decisivo dell’incontro tra i rappresentanti delle Regioni e del Governo per parlare della manovra e dei piani di rientro. Per tutta la giornata di ieri si sono susseguiti incontri più o meno allargati nell’ambito della conferenza Stato-Regioni nel palazzo di via della Stamperia. Il presidente della Regione Lazio Renata Polverini si dice soddisfatta dell’incontro in agenda oggi con il premier Berlusconi e il ministro dell’Economia Tremonti e rileva come nella manovra allo studio del governo «c’è una posizione rigida sui saldi ma si è aperta una via pattizia». Parlando a margine del forum sulla sostenibilità organizzato da Unicredit e l’università Luiss, la Polverini ha spiegato di essersi chiarita con il ministro Tremonti sull’attacco che questi aveva fatto alle Regioni del centro sud.
L’incontro di oggi, ha spiegato la Polverini, è così «un risultato importante». Il presidente della Regione ha quindi aggiunto di aver «già iniziato a lavorare per invertire la situazione di alto debito sanitario (quello del Lazio è pari al 60% del debito nazionale di questo tipo). Abbiamo iniziato - ha aggiunto - senza attendere la manovra perchè pensiamo che ci sia spazio per destinare al meglio le risorse» verso finalità più utili ai cittadini.
In questo contesto, ha ricordato la Polverini, «la posizione del Lazio continua ad essere difficile sotto il profilo economico-finanziario, ma la riapertura sul fronte dei piani di rientro consente un’analisi a maggior respiro grazie ai tempi più lunghi che potrebbero essere utilizzati».
«Oggi abbiamo conquistato un incontro straordinariamente importante che soltanto l’altroieri mattina pensavamo non arrivasse, quindi dal punto di vista istituzionale è sicuramente un successo». Lo ha detto la presidente della Regione Lazio Renata Polverini al termine della Conferenza unificata. «È chiaro che come in tutti i momenti difficili su provvedimenti complessi è il tavolo che darà il risultato, se saremo in grado. Noi - ha aggiunto - andiamo con uno spirito positivo, ottimisti di poter portare a casa un risultato. Per quanto riguarda le Regioni con i piani di rientro sanitari - ha proseguito Polverini - abbiamo portato a casa un risultato importante: c’è una nota ufficiale del governo che dice che insieme governo e Regioni in difficoltà lavoreranno su tempi e modalità: questo è già per noi un passaggio molto importante, perchè per noi la manovra rappresenta, come per tutti, un problema in termini di risorse ma la questione dei piani di rientro complicava il nostro futuro».
«È evidente che ribadiremo le nostre posizioni - ha sottolineato infine la governatrice del Lazio - e auspichiamo che la presenza del capo del governo possa far fare all’ esecutivo un passo avanti, e ovviamente anche da parte delle Regioni, per trovare un punto di incontro che sia soddisfacente per entrambi». Riguardo alla Conferenza unificata, Polverini ha parlato di un incontro «andato bene: siamo su un discorso di procedure più che politico, un’esperienza in più che si aggiunge a quelle che sto facendo in questi tre mesi».
«L’apertura del governo alle istanze dei presidenti delle regioni sul piano di rientro dal deficit sanitario è un atto importante che permetterà alla nostra regione di elaborare al meglio le misure da adottare per contrastare l’aumento della spesa sanitaria».