Reja: «Serve la partita perfetta per fare risultato»

La linea da seguire in casa Lazio accomuna tecnico e giocatori: la salvezza è ancora lontana e il momento difficile non è superato del tutto, nonostante le due vittorie consecutive. Ma stasera c’è una ghiotta occasione per fare un risultato clamoroso a Milano orfano di sette titolari, anche se il successo in casa dei rossoneri non arriva dal 1989 (1-0, autogol di Maldini). «È giusto essere ottimisti dopo tanto nero - dice l’allenatore della Lazio Reja -. Se la squadra riuscirà a mantenere l’intensità offerta nelle ultime partite potremmo davvero mettere paura al Milan, ma non bisognerà sbagliare nulla. Troveremo una squadra arrabbiata e motivata, giocheranno al 105%. Le loro assenze? Certo, Pirlo e Ronaldinho sono i migliori in senso assoluto dal punto di vista tecnico, ma Leonardo ha comunque altri giocatori importanti e pericolosi. Non c’è da abbassare la guardia, serve la partita perfetta per tornare a casa con i punti».
La Lazio potrà contare sul rientro di Sergio Floccari. «Lui sta lavorando bene, ma la situazione va valutata attentamente, bisogna essere sicuri che sia al 100% per rischiarlo dopo l’infortunio». Ecco che Reja sta pensando di confermare la coppia d’attacco Rocchi-Zarate, anche se la tentazione tridente è molto forte. Conferma anche per gli altri nove titolari dopo la doppia vittoria su Cagliari e Siena, che ha fatto respirare la squadra, ancora però alle prese con la lotta per non retrocedere.

«Le squadre che ci sono dietro sono quelle più pericolose, Siena e Atalanta sono da tenere d’occhio - conclude Reja -. Quelle davanti hanno vita più facile. Dipende tutto da noi, nelle otto partite finali dobbiamo fare più punti possibile».

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