Il Pdl vuole i rifiuti di Napoli e a frenare ci pensa Alessandro Repetto. Il presidente della Provincia nel dibattito in consiglio provinciale ammette: «È un aspetto di carattere politico: un coinvolgimento di tutti gli enti, compresa la Provincia, sarebbe stato auspicabile». «È giusto dare solidarietà a Napoli, ma deve essere una tantum e deve servire per fronteggiare l'emergenza, anche se temo che le demagogiche proposte di De Magistris non serviranno a risolvere il problema, in ogni caso, dovrà essere l'ultima volta». Il capogruppo Pdl in Provincia, Giuseppe Rotunno, ieri ha detto sì alla «monnezza», anche se condizionato.
Invece, l'ex candidata del centrodestra a Palazzo Spinola, Renata Oliveri, ha detto no e incondizionatamente. «Sono contraria a che la Liguria faccia da apripista nel ricevere tonnellate di spazzatura da Napoli. Non si capisce neanche perché la Regione e il Comune non abbiano atteso la decisione in sede delle regioni. La Liguria non rappresenta la migliore soluzione per la Campania: mandare altri rifiuti a Scarpino credo sia una decisione veramente grave». A schierarsi con la capogruppo del misto, però, è stato il consigliere Pdl Giuseppe Tassi, che ha rincarato la dose: «La Liguria aumenta l'ecotassa perché facciamo poca differenziata e saturiamo Scarpino e poi la stessa Regione riversa lì 20mila tonnellate da Napoli. È inaccettabile».
Dai differenti punti di vista di centrodestra, a quelli univoci della sinistra, dove, a tacere c'è il Pd, a parlare ci sono stati solo i capigruppo dei Verdi, del partito di Idv, Sel e di Udc. «Non si può abbandonare al proprio destino il popolo napoletano - ha detto Ferretti (Idv) - che, pur condizionato da una cattiva politica territoriale bipartisan e con una non spiccata tendenza all'ordine e all'organizzazione, ha dato molto al paese sotto il profilo artistico e culturale».
Il capogruppo dei Verdi Angelo Spanò si è lamentato per gli abbattimenti dei cinghiali intorno a corso Carbonara ma lassessore Piero Fossati ha replicato che anche le guardie volontarie devono perseguire chi nutre i cinghiali: «Loperazione di venerdì scorso si è svolta nella massima sicurezza e legalità in accordo con Prefettura e Questura».
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.