Castelluccio dei Sauri (Bari) - Accusati di aver evaso gli arresti domiciliari per modificare le prove a loro carico, due imprenditori sono stati arrestati dai carabinieri del Noe. Erano ai domiciliari dallo scorso giugno, insieme con altre dieci persone, con l’accusa di traffico illecito di rifiuti e disastro ambientale irreparabile dopo la scoperta di una mega-discarica da 500 mila metri cubi, in provincia di Foggia (tra Deliceto e Casteluccio dei Sauri), per costruire la quale era stato deviato anche il corso di un fiume.
I due arrestati sono i fratelli Gerardo e Antonio Valente, di 46 e 44 anni, i quali secondo gli investigatori avrebbero ripetutamente violato i sigilli e concordato l’esecuzione di attività finalizzate alla frode processuale.
In particolare, servendosi di altre persone che sono state identificate e nei confronti delle quali proseguono gli accertamenti, avrebbero minacciato alcuni testimoni invitandoli a modificare le dichiarazioni da rendere agli inquirenti.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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