Cultura e Spettacoli

Il ritorno di Fiamma e dei suoi indignati speciali contro gli «abilioni» incivili

Il nuovo libro della Satta, "Diario diversamente affabile", raccoglie le confidenze, le segnalazioni e le confessioni su episodi quotidiani di malcostume e arroganza. Tra gli indignati famosi, Carlo Verdone, Rafa Nadal, Fiorello, Valerio Magrelli, Margherita Buy, Sergio Rubini e il ministro Paola Severino

Diversamente aff-abile, come si autodefinisce, e discretamente arrabbiata per l'inciviltà al potere, Fiamma Satta - giornalista, scrittrice, sceneggiatrice, conduttrice radiofonica, blogger - è anche veramente spiritosa. Basta leggere il suo ultimo libro, che si chiama appunto Diario diversamente affabile, Add edizioni, per rendersene conto.
Ironia, leggerenza, ma pure molta forza. E serve tutta, per descrivere la quotidiana mancanza di rispetto nei confronti del prossimo. Ogni giorno Fiamma raccoglie le testimonianze, le riflessioni, le segnalazioni, le confessioni dei suoi «indignati speciali» e le pubblica nella sua rubrica settimanale sulla Gazzetta dello Sport. Brevi racconti, episodi di vita, di dispetti subiti, di piccole e grandi ingiustizie commesse da singoli cittadini e da istituzioni, enti, comuni. Storie e storiacce che la Satta ha cucito nel suo divertente Diario, presentato qualche giorno fa al Maxxi dal ministro della Giustizia Paola Severino. Dacia Marain9i ha scritto la prefazione. Sergio Rubini, Fabrizio Gifuni e Barbara Bobulova hanno letto dei brani. In sala, tra gli altri, Fiorello, Carlo Verdone, Lina Wertmuller.
È stata la sclerosi multipla a far scoprire a Fiamma un mondo popolato da pericolosi «abilioni», come lei chiama le persone abili ma incivili. Un mondo irrispettoso che, nel suo seguitissimo spazio settimanale, descrive con toni ironici e senza vittimismo, poiché la malattia rappresenta per lei uno strumento di conoscenza.
La rubrica, e adesso questo libro, nascono dalla convinzione che rendere noti episodi di maleducazione e volgarità può essere utile a far scoprire quanto anche una piccola mancanza di rispetto possa provocare disagi enormi al prossimo. Ai testi di Fiamma si accompagnano quelli degli "indignati speciali", testimonianze diverse fra loro, ma legate dal filo conduttore dell'inciviltà che dilaga ovunque.

Dal barbiere (Margherita Buy), a teatro (Sergio Rubini), al ristorante (Carlo Verdone), sotto casa (Valerio Magrelli), in famiglia (Piera Degli Esposti), nei manicomi giudiziari (Fabrizio Gifuni), nei confronti degli immigrati (Toni Servillo), dentro di sé per distrazione (Fiorello, Regina Bianchi), nelle carceri (Filippo Scicchitano), nelle strade (Carmine Amoroso), fuori dal campo da tennis (Rafael Nadal), alle visite mediche (Antonello Dose), nelle agenzie immobiliari (Anna Paola Concia), nei treni (Gianni Clerici). Microstorie da legegre nelle scuole, per scongiurare nuove leve di «abilioni»

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