Bambino disabile non riesce a salire in metropolitana

Il minore è costretto a muoversi su una carrozzina ortopedica ma la prima linea metropolitana della Capitale ha problemi di accessibilità

Bambino disabile non riesce a salire in metropolitana

A Roma un bambino disabile non è riuscito a salire su un convoglio della metropolitana. Il piccolo, che frequenta la quarta elementare, avrebbe dovuto raggiungere il museo Leonardo da Vinci per prendere parte a una visita didattica, ma la prima linea metropolitana della Capitale ha notevoli problemi di accessibilità per chi, come lui, è costretto a muoversi su una carrozzina ortopedica.

Cosa è successo

Come riportato da RomaToday, il bambino non è riuscito ad arrivare alla banchina per salire a bordo del treno. Il problema è stato riscontrato in ben cinque stazioni metropolitane dove, per circa un’ora e mezza il piccolo, con il suo accompagnatore, ha cercato inutilmente di accedere. A salvare la situazione è stata la madre stessa del bambino che è arrivata in soccorso del figlio a bordo della sua auto. Alla fine il ragazzino è riuscito a passare una ventina di minuti al museo con i suoi compagni di classe.

Il consigliere regionale Fabrizio Ghera, in una nota firmata insieme ai colleghi capitolini Andrea De Priamo e Lavinia Mennuni (FdI), ha tenuto a sottolineare che “la giornata che sicuramente attendeva con emozione dopo i lunghi mesi di chiusure anti–covid, gli è stata rovinata dalla cattiva gestione della metropolitana di Roma che continua, anche con la giunta Gualtieri e che provoca quotidianamente impedimenti alla libertà di movimento dei disabili”.

Cosa succede sulle altre linee della metro

La situazione non è molto diversa neppure sulle altre linee metropolitane romane. Sulla C sono una decina gli ascensori che non funzionano, perché tutti in attesa di essere collaudati. Disservizi per i soggetti con disabilità che però, nonostante le tante segnalazioni, non vedono miglioramenti. Anche sulla linea B chi è costretto a spostarsi a bordo di una carrozzina ortopedica non ha vita facile: poco tempo fa un utente è rimasto bloccato una quarantina di minuti perché il montascale non andava.

La denuncia di FdI

Tornando all’ultimo fatto verificatosi, che è stato segnalato da Fratelli d’Italia, ad andarci di mezzo è stato un bambino di quarta elementare che si muove sulla sedia a rotelle perché affetto da Artrogriposi multipla, una patologia che non gli permette di camminare.

“Attendiamo che primo cittadino ed assessore ai trasporti spieghino perché in ben quattro fermate Porta Furba, Numidio Quadrato, Lucio Sestio, Giulio Agricola, non fosse presente nessuno ad azionare il montacarichi, dato che sono prive di ascensore”, hanno rincarato i tre consiglieri di Fratelli d’Italia che vogliono sapere perché nella stazione di Subaugusta 'ultima tappa della traversata', l’ascensore guasto non sia ancora stato riparato. Ma non è l’unico caso: sulla linea A gli ascensori sono rotti a Cinecittà, Furio Camillo, Ponte Lungo, Re di Roma, Manzoni e Spagna, precisamente negli ingressi di Trinità dei Monti e vicolo del Bottino.

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