Roma, rapina brutale ai danni di un anziano

Una rapina violentissima quella commessa dai due romani ai danni di un anziano signore che è stato sequestrato e brutalmente picchiato questo sabato pomeriggio

I due rapinatori hanno agito come se non fossero perseguibili dalla legge, infatti poco dopo aver rapinato l'anziano si erano diretti verso un altro appartamento per poterlo svaligiare. Il loro sabato era iniziato alle 16:30 si apprende da Roma Today, quando si sono presentati in casa di un anziano residente in via del Santuario Regina degli Apostoli a Roma. Sembrerebbe che attraverso una scusa si siano fatti aprire la porta e, non appena dentro abbiano sferrato all'uomo un pugno sul volto facendolo cadere a terra. Non si sono fermati qui, i due hanno continuato ad infierire sul corpo del povero anziano e minacciandolo con un cacciavite puntato al collo. Il bottino, un centinaio di euro e il telefono cellulare dell'uomo. I due balordi sono successivamente usciti di casa e il depredato, una volta riuscitosi a liberare ha chiamato immediatamente i soccorsi riuscendo a fornire una descrizione accurata dei due malviventi. L'anziano è stato successivamente trasportato al Sant'Eugenio con un trauma facciale.

L'arresto grazie a due agenti fuori servizio

Ad agire sarebbero stati due romani, uno vestito con un giubbotto e un cappello scuro mentre l'altro portava una borsa dell'As Roma a tracollo. I due sono stati riconosciuto da due agenti che alle 21:30 di sabato si trovavano fuori servizio, in zona San Paolo (dove era avvenuta la rapina). Senza arrestarli li avrebbero seguiti, dopo aver allertato i colleghi. I due balordi nel frattempo erano entrati con fare sospetto all'interno di una cortile condominiale in cerca della prossima vittima da svaligiare. L'obiettivo era la casa di un'anziana donna, dopo aver forzato la persiana del pianoterra si sono introdotti nell'abitazione dove la donna, una volta visti i malviventi, ha iniziato a gridare. Le urla però non hanno fatto desistere i rapinatori che hanno arraffato quanto potuto e si sono messi in fuga.

Sono stati raggiunti grazie alle segnalazioni dei due agenti mentre stavano provando a fuggire per poi essere braccati poco dopo e schedati.

Il più anziano, 46 anni, non ha opposto resistenza all'arresto mentre il più giovane 29enne ha tentato di ferire gli agenti con lo stesso cacciavite utilizzato per minacciare l'anziano. Entrambi residenti a Santa Palomba sono stati ascoltati e custoditi nel commissariato romano di Tor Carbone.