Giallo sulla metro Spagna: "Riapre in settimana". Ma il Mit smentisce

Forse una piccola buona notizia per i cittadini di Roma, che da parecchi giorni stanno facendo i conti con un trasporto pubblico finito nel caos. Il 40% del personale di Otis - ditta produttrice di scale mobili - è coinvolto per la riapertura della fermata Spagna entro Pasqua per consentire un'accettabile gestione del flusso turistico. Il direttore legale di Atac, Franco Middei, nel corso della commissione capitolina Mobilità ha annunciato: "Siamo nelle condizioni di riaprire la stazione Spagna entro questa settimana. Tra martedì e mercoledì l'Ustif (Ufficio speciale trasporti a impianti fissi del ministero, ndr) procederà con le verifiche dei report consegnati da Otis, dopodiché siamo pronti per riaprire".

Tuttavia è arrivata la smentita da parte del Mit: "È assolutamente destituito di fondamento che l'Ustif, l'Ufficio speciale trasporti a impianti fissi del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, abbia 'liberato' alcune scale mobili delle stazioni della metropolitana di Roma, come risulta essere stato riportato da Franco Middei, responsabile servizi generali di Atac, nel corso della seduta della Commissione capitolina Mobilità".

Problemi e tempi lunghi

Per quanto riguarda invece la situazione della stazione Repubblica - chiusa da ottobre scorso in seguito al crollo di una scala mobile provocato da alcuni tifosi del Cska Mosca - sono al lavoro cinque operatori di Otis e attualmente non si ha una data precisa, ma "entro questa settimana saremo in grado di fare un previsione anche sulla sua riapertura". La stazione Barberini è invece attualmente ancora sotto sequesto e non nasconde che "qui ci vorrà più tempo".

In mattinata si è presentato un ulteriore guasto che ha riguardato la metro A Manzoni: l'Atac, attraverso un tweet, ha informato i

pendolari che la stazione in questione era "attiva solo per la discesa dei viaggiatori dei treni e l'uscita"; nel giro di un'oretta è stata riattivata "anche per accesso e salita a bordo treno".