Roma, è morto il pittore aggredito da un branco di ragazzini

L'artista, originario della provincia di Chieti, era ricoverato all'ospedale San Giovanni in gravi condizioni. Proseguono le indagini per identificare gli aggressori

Roma, è morto il pittore aggredito da un branco di ragazzini

Umberto Ranieri non ce l'ha fatta. Il pittore aggredito domenica scorsa a largo Preneste (Roma) è morto questa mattina.

L'artista 55enne, originario della provincia di Chieti, era ricoverato all'ospedale San Giovanni dove era arrivato già in gravi condizioni. La caduta a terra, dopo il pugno al volto ricevuto dai suoi aggressori, è stata fatale. L'uomo ha sbattuto violentemente la testa riportando un’emorragia cerebrale.

La salma è ora a disposizione dell'autorità giudiziaria per eseguire l'autospia. Sul caso nel frattempo proseguono le indagini dei carabinieri.

Le forze dell'ordine sono al lavoro per individuare il gruppo di ragazzi che ha preso parte all'aggressione.

"Nessuno parla, eppure in quel quartiere dove mio figlio Umberto era molto conosciuto perché ci viveva da anni, lo sanno benissimo chi è stato a massacrarlo. Ma non lo dicono", ha dichiarato il padre dell'uomo, come riporta il Corriere.

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