Si finge poliziotto e rapina un ragazzo: in manette marocchino

Si è finto poliziotto ed ha avvicinato un ragazzo che si trovava con alcuni amici in attesa di entrare in un locale a via dello Scalo di San Lorenzo a Roma e, poi, lo ha aggredito e rapinato. Ma l'azione criminale è stata sventata dal pronto intervento delle forze dell’ordine che ha notato l’atteggiamento sospetto del malvivente e lo ha fermato ed ammanettato.

L’uomo, un marocchino di 38 anni, aveva notato alcuni ragazzi fermi all’esterno di un locale in prossimità di largo Eduardo Talamo e, pensando di aver trovato delle facili prede, si è presentato loro spacciandosi per un agente.

Dopo aver rotto il ghiaccio, lo straniero ha iniziato subito a importunare e strattonare con forza un giovane di 22 anni. Non contento, il nordafricano ha minacciato la vittima per farsi consegnare portafogli e cellulare.

Preso il bottino, l’extracomunitario ha provato a scappare. Proprio la foga con la quale ha tentato di allontanarsi dal luogo della rapina ha attirato l’attenzione degli agenti del Gssu, il Gruppo sicurezza sociale urbano della Polizia locale, presente in zona per i consueti controlli per contrastare la “movida selvaggia”.

Le forze dell’ordine, così, hanno fermato lo straniero per accertamenti. Durante la perquisizione personale, il marocchino è stato trovato in possesso di parte della refurtiva.

Il 38enne, con

precedenti per spaccio, rapina e aggressione, è stato tratto in arresto con l'accusa di rapina. Secondo quanto reso noto dalla polizia, l'uomo è stato processato per direttissima e condotto nel carcere romano di Regina Coeli.