Cronaca locale

Pesta gli agenti e minaccia: "Giudice non mi farà nulla"

Ancora violenza nella Capitale, dove ieri sera un 36enne pregiudicato si è scagliato contro gli agenti del commissariato San Lorenzo. Prima le botte, poi la minaccia: "Tanto il giudice non mi farà nulla, e io sarò fuori ad aspettarvi"

Pesta gli agenti e minaccia: "Giudice non mi farà nulla"

Non c'è proprio pace in questi ultimi giorni nella città di Roma, dove nella serata di ieri, lunedì 10 agosto, si è verificato l'ennesimo episodio di violenza che ha visto come protagonista un cittadino straniero. Ad essere assaliti alcuni agenti della polizia di Stato, intervenuti per fermare l'esagitato dopo esser stati messi in allarme da una segnalazione inoltrata al 112.

I fatti, secondo quanto riferito da "AdnKronos", sono avvenuti intorno alle ore 22:46. Dopo la telefonata preoccupata di alcuni cittadini, i poliziotti hanno raggiunto prontamente via degli Ausoni, nella zona di San Lorenzo, dove il soggetto stava lanciando delle bottiglie in un giardino pubblico.

Alla vista degli uomini in divisa, l'extracomunitario ha immediatamente perduto il controllo, scagliandosi come una furia contro di essi. Dopo aver tentato di assestare un calcio, ha poi aggredito uno degli agenti del commissariato San Lorenzo, dando vita ad una violenta colluttazione. Ad intervenire in soccorso dei colleghi, anche gli uomini del commissariato Porta Pia, che hanno lottato a lungo nel tentativo di immobilizzare il facinoroso sempre più fuori controllo.

Quest'ultimo, in preda alla rabbia, ha quindi gridato all'agente preso di mira: "M..., ti ammazzo con le mie mani. Ti faccio fuori". Poi, stando alla ricostruzione effettuata da "SkyTg24", si è dato alla fuga, correndo in direzione di un negozio.

Pronta le reazione dei poliziotti, che sono riusciti a bloccare in tempo l'esagitato ed a neutralizzarlo mediante l'utilizzo dello spray urticante in loro dotazione. La furia dello straniero non si è tuttavia placata.

Ancora completamente fuori di sè, ha infatti cercato di danneggiare la "pantera" di servizio, prendendola a pugni e indirizzando i colpi in particolar modo contro i finestrini. Dopo essersi addirittura denudato, ha anche gridato con tono di sfida:"Il giudice tanto domani non mi farà nulla e io sarò fuori ad aspettarvi".

Minacciati dall'individuo, gli agenti hanno comunque mantenuto la calma e provveduto all'arresto con le accuse di violenza, minaccia, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. Tradotto in centrale, il violento soggetto è stato quindi sottoposto a identificazione. Si tratta di un 36enne di origini africane, come riportato da "AdnKronos", tale G.S.Z., personaggio già noto alle forze dell'ordine e con alle spalle una lunga lista di precedenti penali.

Nessuna grave conseguenza, fortunatamente, per l'agente ferito, che è finito comunque al pronto soccorso del policlinico Umberto I di Roma: qui gli sono stati refertati 10 giorni di prognosi a causa delle ferite riportate.

Commenti