Cronaca locale

Scuole chiuse a Roma, ira di prof e genitori: "Nessuno ci ha avvertito"

Diversi problemi anche per i genitori: "Lo apprendo ora, e domani come faccio con la bimba?". Il numero uno dei presidi: "Dirigenti trattati come dipendenti comunali"

Scuole chiuse a Roma, ira di prof e genitori: "Nessuno ci ha avvertito"

Lamentele per la decisione intrapresa da Virginia Raggi circa la chiusura delle scuole dopo l'allerta meteo diramata dalla protezione civile: la scelta di firmare l'ordinanza urgente è stata comunicata verso le ore 21.00, provocando diversi disagi alle famiglie romane. Il Comune di Roma ha predisposto la chiusura di parchi, ville storiche e cimiteri. Il tutto a causa del forte vento previsto, che nella Capitale è sinonimo di cornicioni, rami e alberi pericolanti. Il sito istituzionale del Campidoglio è stato letteralmente bombardato di click da parte di mamme, papà e insegnati. Ma la risposta comparsa sullo schermo è risultata inaspettata: "Il Portale di Roma Capitale non è attualmente disponibile". C'è un dettaglio piuttosto curioso che però non può passare inosservato: la notizia è stata appresa mentre era in corso la tradizionale cena di Natale dei presidi capitolini.

Disagi e critiche

Come riportato da Il Messaggero, è stata dura la presa di posizione da parte di Mario Rusconi: "Ma a noi non ci ha avvertito nessuno". E ha criticato due aspetti principali: da una parte "dirigenti trattati come dipendenti comunali a cui impartire ordini di servizio"; dall'altra ha giudicato "bizzarro pensare giustamente all'incolumità degli studenti ma non a quella dei dirigenti". Il numero uno dei presidi ha infine tuonato: "Se chiudiamo le scuole per ogni allerta maltempo...". Le mamme hanno invece lamentato: "L'ho saputo poco fa", "Lo apprendo ora, e domani (oggi, ndr) come faccio con la bimba?".

Come dare loro torto? Un comunicato stampa alle agenzie è stato diramato precisamente alle ore 20:38. Ma dell'ordinanza ufficiale? Alle 22.00 non c'era neanche l'ombra. Ciò che ha spinto il sindaco di Roma ha prendere tale decisione sono state le previsioni piuttosto avverse: venti di burrasca o burrasca forte, raffiche di tempesta, forti mareggiate lungo le coste esposte, precipitazioni anche a carattere di rovescio o temporale, rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica e forti raffiche di vento. E dunque per evitare guai sono state chiuse le scuole dove gli interventi di manutenzione lasciano più di qualche perplessità.

È stato sottolineato come neache ai rappresentanti di classe o di istituto è stato consentito accedere all'ordinanza in questione. Perciò le chat di ragazzi e genitori sono state in poco in tempo invase da messaggi in cui si chiedeva dove si potesse trovare il documento e le istruzioni per scaricarlo.

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