Paolo Stefanato
da Milano
Ancora brividi in Borsa per lAlitalia: il titolo è sprofondato del 6,74% alla chiusura di una seduta che lo ha visto anche sospeso per eccesso di ribasso. Nonostante la notizia, giunta da Parigi, della partecipazione di Air France-Klm alla ricapitalizzazione, lazione della compagnia italiana ha continuato a perdere terreno e ha abbandonato quota un euro, fermandosi a 0,97 (prezzo di riferimento) e continuando a scivolare anche nel dopo Borsa. Al contrario, si sono ripresi i diritti, che ieri hanno recuperato il 31%, portandosi a un valore di 0,64 euro. Il valore teorico della nuova azione è dunque di 0,9 euro, ancora inferiore al prezzo di Borsa. Che cosa significa? Che tuttora, come nei giorni scorsi, è in corso larbitraggio tra azioni e titoli: vendere le azioni e comprare i diritti dà luogo a un differenziale positivo. È quello che molti hanno fatto, contribuendo a deprimere i corsi del titolo. Oggi è la vigilia della chiusura della trattazione delle opzioni, e si va delineando il previsto allineamento dei due prezzi, quello teorico dellazione nuova e quello dellazione quotata. Si potranno registrare anche flussi di prese di beneficio.
Quanto ai diritti, quelli che il Tesoro non eserciterà (limpegno per partecipare allaumento è di poco inferiore a 500 milioni) sono stati venduti (26,6 milioni) ad alcuni investitori istituzionali per un introito lordo complessivo prossimo a 13,3 milioni (0,5 euro il prezzo unitario). Grazie alloperazione, coordinata da Deutsche Bank, lo Stato si diluirà sotto il 50 per cento.
A Parigi, mentre Giancarlo Cimoli illustrava la bontà del suo piano agli investitori francesi (terza tappa del road show, dopo New York e Boston), a poca distanza il presidente dellalleata Air France, Jean Cyril Spinetta (che ha annunciato risultati trimestrali superiori alle attese, più 17% lutile netto del semestre), ufficializzava la volontà di sottoscrivere laumento e di mantenere intatta, dunque, la partecipazione del 2% circa acquisita due anni fa; linvestimento per Air France sarà di circa 20 milioni. «Non farlo - ha sottolineato ancora Spinetta - era impensabile». Egli ha definito lo sforzo compiuto da Alitalia per ridurre i suoi costi «impressionante, anzi spettacolare» e ha aggiunto: ora è «la compagnia con i costi più bassi dEuropa». Alitalia - secondo Spinetta - ha «un potenziale per ripartire e già si vede dalla ripresa del mercato interno»; «quello che serve adesso alla compagnia, risanata da un punto di vista economico, è che i dipendenti sposino il progetto dellazienda affinché non ci siano in permanenza tensioni interne. Questo non va bene. Fa fuggire i clienti». Ricordiamo che domani, venerdì, Alitalia cancellerà 230 voli a causa dello sciopero generale del settore trasporti.
Fiducioso ma cauto, invece, il commissario europeo ai Trasporti Jacques Barrot: «Ho preso atto dellimpegno del governo italiano alla ricapitalizzazione di Alitalia, e non ho ragione di pensare che lItalia non rispetterà gli impegni presi nellambito del piano di ristrutturazione: ma è sempre meglio essere prudenti».