Saclà, per continuare a crescere nel mondo ci vuole un’infrastruttura tecnologica adeguata

Dietro la tradizione e la qualità dei prodotti Saclà si nasconde un’infrastruttura tecnologica Ibm. L’azienda astigiana coniuga infatti la tradizione enogastronomica italiana con gli investimenti in ricerca e sviluppo. Il sistema informativo di Saclà si basa sulle piattafome tecnologiche Ibm System i 525, BladeCenter H e storage (archiviazione, ndr) Ds4700, e sulla soluzione gestionale Acg (Applicazioni contabili gestionali). Di recente l’azienda si è rivolta al partner Pragma Progetti per sostituire la vecchia infrastruttura Blade basata su Hp ed Emc con tecnologia Ibm. Alla base della «ristrutturazione» la virtualizzazione. La parte applicativa dei sistemi è costituita dalle Acg, l’Enterprise resource planning (pianificazione delle risorse aziendali) Ibm. Ora Saclà ha una visione totale della gestione aziendale: con il sistema Acg di amministrazione, finanza e controllo di gestione, vengono forniti strumenti di pianificazione finanziaria, budgeting, controllo e analisi multidimensionale; attraverso il sistema integrato di produzione Acg si ha una gestione del ciclo di pianificazione e programmazione della produzione, con l’integrazione tra sistema informativo dell’azienda, processi specifici di supply chain (filiera dell’offerta), processi esterni relativi a fornitori, distributori, clienti finali, dall’approvvigionamento dei materiali alla programmazione della produzione, alle risposte dei clienti. Tutto il sistema è integrato con l’utilizzo di tecnologia wireless (senza fili) e codici a barre, per monitorare tutta la filiera del processo di produzione e distribuzione dell’alimento e nel rispetto delle certificazioni internazionali.

La tecnologia Web Services, gli Standard Soa (architettura orientata ai servizi) consentono a Saclà di tenere sotto controllo la gestione aziendale.

Commenti