Salute

"I bambini che si mangiano le unghie sviluppano meno allergie"

Una nuova ricerca ha dimostrato che i bambini che si mangiano le unghie o che si succhiano il pollice da grandi sviluppano meno allergie di chi non lo fa

"I bambini che si mangiano le unghie sviluppano meno allergie"

Fin da bambini ci hanno sempre detto di non mangiarci le unghie, di non succhiarci i pollici e di non mettere gli oggetti in bocca: ora arriva la svolta della scienza che sbugiarda tutto e tutti.

Quelle cattive abitudini tanto cattive non lo sono in fondo. Un nuovo studio pubblicato su "Pediatrics" ha voluto dimostrare che i bambini che si mangiano le unghie, si succhiano il pollice o mettono in bocca oggetti di vario tipo hanno meno possibilità di sviluppare allergie da grandi.

I ricercatori hanno seguito circa 1000 bambini, dall'età di 5 anni fino agli 11, e hanno chiesto ai loro genitori di fare un punto sulle loro abitudini ogni due anni. A 13 e poi a 32 anni i piccoli, poi cresciuti, si sono sottoposti ad una visita allergologica e ad appositi test. Dall'analisi dei risultati è emerso che almeno il 31% dei bimbi che aveva preso il vizio di succhiarsi regolarmente il pollice o di mangiarsi le unghie da bambino non aveva sviluppato allergie nel corso del periodo di osservazione.

Insomma, quelli che sembravno essere dei brutti vizi in realtà permettono di sviluppare più anticorpi nelle persone. Come scrive l'Huffingtonpost, gli studiosi ci tengono a precisare che la loro ricerca non vuole incoraggiare ad assumere determinati comportamenti anche perchè questi comportamenti possono provocare effetti collaterali.

Gli scienziati, a fine studio, hanno voluto sostenere ancora una volta che la nostra ossessione per la pulizia è eccessiva e che i germi con cui entriamo in contatto ogni giorno non sono così dannosi come noi crediamo.

E la prova è questa ricerca perfettamente riuscita.

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