I cibi dietetici o senza grassi non esistono, sono una truffa

Altro che cibi dietetici. Sono una truffa per creduloni che, pur di sentirsi in pace con la coscienza (e con la bilancia), acquistano compulsivamente tutto ciò che sull'etichetta riporta lo slogan "senza grassi". Che in realtà è uno specchietto per le allodole.

Compriamo il formaggio, le merendine, o gli snack a basso contenuto calorico, e ne mangiamo una tonnellata, ripetendoci che "tanto non fanno ingrassare", con il risultato che il peso cresce comunque e il portafoglio si svuota. Sì, perchè i cibi "sani", non sono mai davvero sani ma certamente costosi. Mangiare sano oggi è una forma mentis, inculcata dalle pubblicità, dai modelli estetici proposti.

Oggi dichiararsi fan di cibi "ricchi di fibre", "che "aiutano la naturale regolarità" è assolutamente fashion. Per non parlare dei "consumatori-fissati" con cereali, avena e crusca si nutrono di strani intrugli che farebbero venire l'acquolina ai cavalli.

Ma ci siamo mai chiesti quanto il mondo dell' "healty food" sia sempre più un business fatto per svuotare le nostre tasche, illudendoci di condurre una vita sana e perfetta?

Una ricerca dell'Università del Texas ha dimostrato che le bibite o i cibi senza zucchero( zucchero aggiunto) fanno comunque molti danni al nostro organismo, sui denti e persino sui reni. Chi beve le "bibite dietetiche" è più a rischio obesità di chi non ne consuma. "Ne basta una al giorno per avere un aumento cinque volte maggiore della circonferenza dell'addome in 10 anni rispetto a chi non ne beve affatto" ha spiegato uno dei ricerctaori dell'università americana.

Insomma, è bene diffidare da tutti quei prodotti che ci fanno false, falsissime promesse. Dagli integratori alle bevande energetiche (fonte di zuccheri e calorie), fino alle barrette energetiche, cibo preferito delle "body victim", che spesso sostituiscono un pranzo e altro non sono che bombe caloriche e vitaminiche.

Per non parlare delle patatine o degli snack che espongono sulla confezione la scirtta ingannevole" non fritti". Se vogliamo stare in pace con noi stessi mangiando "sano" facciamolo pure, ma siamo consapevoli che oltre alle fibre stiamo ingerendo parecchie bugie.