La suggestione è immediata. Courmayeur si trova ai piedi del punto più alto del continente europeo, il Monte Bianco: 4.810 m di roccia e neve. Dalle strade del centro storico alle piste, ovunque svetta la sua fiera bellezza. Uno scenario incantato che rende ancora più romantica la festa di San Valentino, patrono invernale della località valdostana che lo celebra con tutti gli onori. Da ieri al 16 febbraio, durante la «Settimana del Cuore», locali, boutique, botteghe artigiane del centro, che espongono una speciale locandina, propongono omaggi e sorprese per gli innamorati. Il 14 grande festa con cioccolata calda distribuita dai volontari del Comité de Courmayeur in un'atmosfera resa più gioiosa dal gruppo folkloristico Les Badochys, che sfila proponendo balli e musiche della tradizione locale, e dai Beuffons, protagonisti del carnevale, agghindati con i tradizionali campanelli, mentre la sera S. Messa con la banda musicale Courmayeur-La Salle.
Sabato 15 febbraio, al Jardin de l'Ange è in programma lo speciale showcooking en plain air «Il Grande Freddo»: cucina live con gli chef di Bjork (la prima swedish brasserie d'Italia, aperta alle porte di Aosta) e della Locanda Belvedere (Planpincieux) che preparano per il pubblico merende svedesi e valdostane, rivelando ricette inedite. All'inizio e alla fine in programma anche la performance di un'acrobata aerea accompagnata da luci e suoni in stile Grande Nord. E, naturalmente, non può mancare il concerto serale del 15 febbraio con i ritmi coinvolgenti della musica occitana e piemontese dei «Viouloun d'Amoun», complesso composto solo da violinisti. Per un soggiorno dedicato, Super G, mountain Lodge immerso nella natura, ha organizzato una band che suona dal vivo e un menù speciale. Camera con colazione da 90 euro a persona (www.lovesuperg.com).
Un'occasione, quella di San Valentino, per scoprire le novità della stagione che quest'anno sono dedicate all'eccellenza dell'accoglienza e della gastronomia. Per la gioia degli sciatori, sulle piste, a Chécrouit, il nuovo Mama Burger coniuga il concept del fast food all'estrema qualità delle materie prime e, a fianco a hamburger e panini, propone fondue, vin brûlé e cioccolata calda. Gli amanti della movida possono gustare la nuova cucina mediterranea con tanto pesce allo Shatush, tempio del divertimento notturno. Brilla da quest'anno con una stella Michelin il ristorante Le Petit Royal, condotto dalla chef Maura Gosio, nel cinque stelle Gran Hotel Royal e Golf. In Val Ferret il ristorante della Locanda Belvedere, con la nuova gestione di Stefano Zonca, propone una cucina genuina, frutto di una attentissima selezione dei produttori. Lo storico albergo Locanda La Brenva, nel villaggio di Entrèves, ha rinnovato completamente i menù, affidandosi a uno chef stellato che mixa cucina valdostana e internazionale, con un tocco toscano. Novità, questa volta per i bambini, al Super G, il ristorante dell'albergo La Baita, con uno spazio attrezzato e assistito a disposizione.
A Courmayeur sono imperdibili gli après ski: aperitivi nei déhors con vista sul tramonto. In centro i locali più frequentati sono l'American Bar, con musica dal vivo nei fine settimana, e Le Privé Cocktail Bar, che propone vini locali di pregio, come il Blanc de Morgex et de La Salle e le birre etichettate dalla savoiarda Brasserie Mont Blanc. Anche in quota l'aperitivo è un must (le Funivie Courmayeur Mont Blanc rimangono in funzione tutte le sere fino a mezzanotte). Tramonti e serate con musica e animazione a: la Maison Vieille, il Bar du Soleil, le Château Branlant, Chez Moi, Chiecco, Christiania, La Chaumière e l'hotel La Baita.
E poi, naturalmente, Courmayeur è anche tanta natura, sci e divertimento. Dal fuoripista lungo 65 km di discese sul Monte Bianco a piste storiche come la rossa dello Chécrouit, dove si svolse la prima gara di Coppa del Mondo in Valle d'Aosta, o l'Internazionale, ampia e panoramica, che si sviluppa sul versante della Val Vény.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.