Sanità, Liguria maglia nera per il buco nei conti del 2009

(...) regionale per gli acquisti. «Innanzitutto la gara ha riguardato modelli per il “fabbisogno clinico di base” che rappresentano circa il 70 per cento del fabbisogno complessivo della Liguria - spiega - Sono stati esclusi cioè dispositivi “fuori serie” per situazioni cliniche e o pazienti complicati, per i quali le singole Aziende sanitarie dovranno individuare i dispositivi più adeguati al singolo bisogno clinico. Si tratta di una decisione che la Commissione tecnica ha condiviso con tutti i cardiologi della Liguria».
Il problema di fondo resta. Le associazioni dei pazienti e gli stessi medici protestano, e i malati che si rivolgono a un centro di eccellenza come il San Martino non hanno a disposizione, se non in condizioni particolari, materiali di ultima generazione. Se è vero - per fare il paragone - che per spostarsi in città basta una Punto, e non serve la Mercedes ultimo modello, è altrettanto vero che come spiegano i medici «i risparmi calcolati dalla centrale di acquisti se considerati alla luce della rinuncia a dispositivi con caratteristiche innovative sono veramente un "notevole risultato conseguito" o un semplice impoverimento dell'offerta terapeutica riservata ai pazienti Liguri? Crediamo che mai i risparmi debbano essere considerati ai danni della qualità del servizio dato ai pazienti». Ribatte Zanella che «le due Commissioni che hanno lavorato al capitolato erano composte dai migliori cardiologi e aritmologi della Liguria (tra i più bravi anche a livello nazionale): dal presidente Michele Brignole Direttore del Dipartimento cardiologico della Asl 4 Chiavarese a Giovanni Bertero cardiologo del San Martino, a Massimo Zoni Berisso di Asl 3, Roberto Mureddu, di Asl 1, Paolo Rubartelli di Asl 3, Paolo Bellotti di Asl 2, Gianfranco Mazzotta di Asl 5». E conti ua. «come per tutti i prodotti tecnologicamente avanzati e come per tutti i prodotti elettronici i pacemakers sono soggetti a continue innovazioni.La ricerca della maggiore efficacia va però coniugata alla esigenza di sostenibilità economica, a maggior ragione quando si utilizzano soldi dei cittadini».
Ma a proposito di soldi va anche detto che la Liguria è stata giudicata da un’inchiesta del Sole 24 ore tra le 8 regioni maglia nera per il disavanzo nella sanità per i conti del 2009, l’unica del Nord.

A questo proposito da piazza De Ferrari si sono affrettati a precisare che con manovra fiscale e fondino si arriva in pareggio. Benissimo. Ma ciò vale anche per tutte le altre, che il disavanzo, però, l’hanno contenuto comunque meglio.