Al Sant’Elia per il riscatto

È scattata l'operazione Positivismo. Il movimento filosofico della prima metà dell'800 nacque in Francia. E proprio dalla terra dello champagne il Genoa cercherà di ripartire per superare la crisi. Non politica e culturale per la quale autori come Henri de Saint-Simon o Auguste Comte scrissero saggi e libri. Ma tecnica e di gioco. Per il quale Gasperson abbraccia in pieno la teoria positivista. «In questi casi è necessario cercare di vedere il bicchiere mezzo pieno». Se il movimento culturale scaturì per superare i problemi seguiti al periodo post illuminista, il mister di Grugliasco deve invece ritrovare il gioco e la determinazione. «Ultimamente succede che dopo lo svantaggio iniziale perdiamo fiducia». I positivisti sostenevano che si poteva uscire dalla crisi con la fiducia nella ragione e nel sapere al servizio dell'uomo, Gasperini con il lavoro e la coesione. «In questi momenti dobbiamo compattarci e lavorare. Siamo tutti convinti che a Cagliari reagiremo, sperando di essere più fortunati negli episodi. Nelle ultime uscite abbiamo sbagliato in qualche caso l'approccio. In altre abbiamo interpretato male alcuni momenti della partita». Il Grifone però ha nel suo interno una componente irrazionale. Qualcosa di unico. Che va oltre ogni teoria filosofica. I tifosi. «Dobbiamo ripartire dai nostri splendidi sostenitori. Dal sostegno che è arrivato nonostante la sconfitta». Il presidente Enrico Preziosi subito dopo Lille ha voluto incoraggiare squadra e staff tecnico. «La società c'è vicina. Questo è molto importante». A Cagliari sarà comunque importante, positivismo o no, tornare a casa con almeno un punto. «Nonostante tutto in campionato abbiamo più alti che bassi, mentre in Europa League nulla è compromesso». Sempre per la teoria del bicchiere mezzo pieno. O della corrente positivista. Gasperini aggiunge: «Sapevamo che chi gioca le coppe può andare incontro ad alcune difficoltà. Primo perché i ritmi di queste gare sono assai elevate. Secondo perché è difficile recuperare mentalmente. Fisicamente poi resta inevitabilmente qualche acciacco». Svelati i segreti, ecco la conclusione. «Sarà difficile avere la continuità dell'anno scorso». Contro gli uomini di Allegri, sempre sconfitti al Sant'Elia, non ci saranno Criscito, «non dovrebbe essere nulla di grave», oltre allo squalificato Scarpi. Crespo e Biava hanno recuperato e sono partiti con i compagni.

Prima panchina in Serie A per il giovane portiere Russo, cresciuto nelle giovanili rossoblù. La società fa sapere che è già cominciata la prevendita per la gara di mercoledì sera contro la Fiorentina. Biglietti al Genoa Store e nelle ricevitorie Lottomatica.