Cronache

«Sant’Olcese sta crollando Gli enti stanno a guardare»

Signor Direttore, ritengo che interloquire indirettamente impoverisce e disperde il contenuto del discorso, privilegiando il destinatario dal sospetto di un’apertura ad uno scontro verbale. Le posso assicurare che per il Comitato che rappresento non è così; a dimostrazione vi sono le numerose richieste d’incontro rivolte agli Enti autorizzati al risanamento idrogeologico del territorio. La filosofia appartenente al Comitato esprime la forma più democratica possibile del procedere, aderendosi con pazienza ai passaggi burocratici, nonostante «l’incolumità fisica delle persone» sia sempre stata la priorità. In questi anni nessun citato ente ha mai risposto. Durante i vari sopralluoghi sul territorio, i Vigili del fuoco constatarono segni di nuove frane, con fessurazioni nel terreno e ad immobili attribuendoli a problemi di origine idrogeologica. Venne determinata una pericolosità medio-alta della zona, con conseguente richiesta di urgente e costante monitoraggio. Furono informati tutti gli enti interessati. Un distinguo per l’alta professionalità va rivolto ai VvF di Bolzaneto. Ad oggi non risulta sia stato posto un qualsivoglia monitoraggio. Visto il costante silenzio, il Comitato ha dovuto esprimersi tramite giornali e televisioni. Questa forma di divulgazione sicuramente informerà gli Enti del contesto e anche l’opinione pubblica e le autorità vigilanti. Non mi dilungo a descrivere quanto il problema idrogeologico sta determinando al territorio e tutto ciò che gli appartiene, che ricordo oggetto di delibera della Regione Liguria come abitato da consolidare datata 1981, ma mi soffermo soprattutto sullo stato d’animo delle persone costrette a convivere in esso, che oltre al rischio della propria incolumità vedono sottrarsi parte del patrimonio in un inesorabile stillicidio demolente della propria casa. Nessuno ha mai preteso un intervento nel privato, tutte le richieste sono indirizzate al sociale, strade comunali, rivi, ecc. Pur di origine apolitica il comitato Costa Monti ringrazia il consigliere Massimiliano Tovo per l’interessamento costante alla questione.

Il Comitato rimane a disposizione per qualsiasi delucidazione verbale e materiale essendo in possesso di ampia documentazione anche fotografica riguardante le fasi del dissesto idrogeologico.
Giovanni Brighi

Presidente Comitato Costa Monti

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