e Roberto Cassinelli*
Caro Direttore, il signor Enea Petrettoin una lettera pubblicata martedì esprime il suo pensiero secondo cui avremmo partecipato a quella che è stata ribattezzata come la «cena romana» per «convincere Scajola a non ascoltare le sirene della sinistra». Ci perdoni il signor Petretto, ma le cose non stanno così: mai, infatti, Claudio Scajola ha pensato o ci ha prospettato la volontà di «ascoltare le sirene della sinistra», o ha immaginato di allontanarsi da Berlusconi per inseguire chissà quale chimera. Egli ha, piuttosto, compiuto una analisi politica acuta e di ampio respiro sulla situazione politica nazionale ed internazionale dalla quale emergevano aspetti delicati, che ha portato correttamente sulla scrivania del Premier.
*deputati Pdl