Er a scomparso il 19 novembre scorso alla stazione di Codogno, in provincia di Lodi, lasciando in ansia la propria famiglia, che si era anche rivolta a «Chi l'ha visto». Il ragazzo di 16 anni ha fatto rientro a casa dopo quasi una settimana.
A convincere il giovane, che dopo una discussione legata alle troppe assenze dalla scuola, si era volontariamente allontanato, è stato il comandante dei carabinieri di Codogno, maresciallo aiutante Andrea Spatola, che nella serata ieri era riuscito a contattare il giovane tramite Facebook e, col proprio nome ma senza rivelare la professione, aveva spiegato al ragazzo che gli errori dei ragazzi si risolvono in famiglia e che la mamma era disperata per il suo allontanamento.
Così poco per volta il ragazzo si è convinto a tornare a casa.
Questa mattina quando il maresciallo lo ha raggiunto a casa dove aveva riabbracciato alla madre gli è stato chiesto come mai avesse deciso di tornare a casa e così rivolgendosi al militare ha spiegato di aver conosciuto su Facebook un uomo che lo aveva colpito e convinto.
A quel punto il maresciallo ha spiegato che Andrea Spatola era proprio lui e che, avendo letto di una cena che il ragazzo voleva organizzare con gli amici nel mese di dicembre, gli sarebbe piaciuto partecipare.
Il giovane e la mamma hanno così abbracciato il maresciallo dei Carabinieri.
Scappa di casa, carabiniere lo fa tornare via Facebook
Il maresciallo ha contattato il ragazzo di 16 anni via internet, senza qualificarsi. E pian piano lo ha convinto a tornare a casa
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