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Sconti del 30% griffati Von Furstenberg

Colore e prezzi ribassati del trenta per cento. È la ricetta anticrisi degli stilisti che in questi giorni stanno facendo sfilare le collezioni donna della prossima estate sulle passerelle di New York

Sconti del 30% griffati Von Furstenberg

New York Colore e prezzi ribassati del trenta per cento. È la ricetta anticrisi degli stilisti che in questi giorni stanno facendo sfilare le collezioni donna della prossima estate sulle passerelle di New York. Diane Von Furstenberg, splendida sessantenne con il cuore, le gambe e l'energia di una ragazza, ha presentato una convincente immagine di donna che sa mischiare le preziose tinte dei dipinti di Sir Lawrence Alma Tadema con la sofisticata semplicità delle forme classiche: a peplo oppure a colonna. Oltre a questi modelli in seta o chiffon, però indossati su ampie t-shirt di cotone come fanno le ragazze per portare gli abiti da sera anche di giorno e quelli più leggeri perfino quando fa freddo, c'erano innumerevoli variazioni sul tema del cosiddetto wrap dress, il magico vestitino incrociato e annodato sotto il segno che la stilista ha inventato nel 1974. «Il complimento più bello che mi possono fare è quando mi dicono di non potersi disfare di un mio vecchio vestito» ha detto la Furstenberg che in mezzo a tutto è presidente della Camera della moda americana. «La moda non inventa niente - ha concluso -, tutto arriva e torna dalla strada».
A fronte di quest'ultima dichiarazione ci è sembrato inutile e poco cortese chiederle se è consapevole di essersi abbeverata alle stesse fonti d'ispirazione cromatica che un anno fa portarono Alberta Ferretti a presentare, sempre qui a New York, un'indimenticabile collezione Philosophy. Ad applaudire la brava Diane c'erano in prima fila Diana Ross e Giancarlo Giammetti. Lo storico socio di Valentino ha rivelato che il grande couturier disegnerà i costumi per il balletto del concerto di Capodanno di Vienna diretto da Muti, un'occasione imperdibile per rivedere quella magica alchimia tra forma e colore, lusso e sobrietà che ha sempre caratterizzato la sua moda. Quella di Custo Barcelona, irresistibile designer spagnolo che di nome fa Custodio e di cognome Dalmau, è invece nota per il gusto a dir poco rutilante: un'allegra sarabanda di tinte, materiali e decorazioni. «Stavolta volevo fare l'elogio della leggerezza» ha detto Custo spiegando che ha usato il filo del tessuto per creare l'idea della corrente d'aria che passa da tutte le parti, rinfresca e fa bene. In effetti la visione di un allegro soprabito in rafia turchese danzante e scintillante come non mai, spazzava via tutti i pensieri neri come del resto succedeva davanti ai miniabiti in pizzo, piume, cristalli e chiffon: talmente colorati e sensuali che i depressi oppure gli amanti del minimalismo potrebbero chiamare un esorcista per scacciare il demone dell'allegria dallo stilista.
Del resto Custo è stato chiamato a decorare le 54 stazioni della metropolitana di Barcellona (la più lunga del mondo con i suoi 54 chilometri), sta ultimando i disegni per una nuova Harley Davidson e presto farà anche un telefonino ipercolorato per Samsung. Chi usa l'IPhone può invece scaricare un'applicazione che ti permette di dialogare in modo interattivo con Donna Karan, autrice di una divina collezione DKNY, inevitabilmente piena di decori, colori e vivacità. Quella che Victoria Beckham ha presentato l'altra sera a pochi eletti con il sistema delle sfilatine a ciclo continuo era più che altro sexy con i vestiti scolpiti addosso dal corpetto e decorati solo da una grande cerniera sulla schiena.

Ma anche l'intelligente signora che ha sposato il calciatore più ricco e famoso del mondo, si è piegata a questa ondata di ottimismo cromatico usando, oltre al suo prediletto nero, tinte squillanti come il rosso ciliegia oppure motivi futuristi sulle sue mini tuniche fatte apposta per essere tolte con un colpo di zip.

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