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Dopo gli scontri di Roma frontiere francesi chiuse per il G20 di Cannes

Dal 24 ottobre la polizia francese potrà impedire l'accesso degli italiani nel Paese. La decisione è stata presa per evitare disordini durante il G20, previsto per il 3 e 4 novembre

Dopo gli scontri di Roma 
frontiere francesi chiuse 
per il G20 di Cannes

I black bloc devastano Roma e la Francia chiude le frontiere con l'Italia nel periodo in cui a Cannes si terrà il G20, in programma il 3 e 4 novembre. Lo ha annunciato il prefetto di Nizza, Jean-Michel Drevet, che ha precisato che, nonostante i due Paesi appartengano entrambi allo spazio Schengen, le frontiere saranno ripristinate a partire dal 24 ottobre per impedire l’ingresso sul territorio francese di potenziali pericoli per l’ordine pubblico.

La polizia, quindi, potrà mettere in atto misure di respingimento in particolare davanti a eventuali "intrusioni collettive" sul territorio francese. Saranno inoltre segnalate persone già note per disordini durante manifestazioni o gruppi che trasportano oggetti contundenti.

E questo nonostante la prefettura di Nizza lavorerà a stretto contatto con quella di Imperia per attivare "pattuglie miste" franco-italiane. Per prevenite "atti isolati" al di fuori delle manifestazioni autorizzate, inoltre, la zona sarà pattugliata da piccole unità mobili capaci di "reagire in fretta".

Durante il G20 sono previste manifestazioni e summti di no global e altermondisti. Gli organizzatori contano sulla partecipazione di 10mila persone, metnre la questura ne aspetta 5mila.

I cortei, però, non dovrebbero interessare il centro di Nizza e hanno il divieto assoluto di avvicinarsi alla Croisette di Cannes. Anche l'aeroporto di Cannes-Mandelieu sarà chiuso durante la prima settimana di novembre.

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