Roma

Scopre i ladri in camera, muore d’infarto

Scopre i ladri in camera, muore d’infarto

Gabriele Rossi

Morto d’infarto per lo spavento di trovarsi di fronte i ladri entrati nella sua abitazione. È successo all’alba di ieri in un appartamento in via dell’Acqua Felice, a Montecompatri, a pochi chilometri da Roma. Alfonso N., 66 anni, pensionato, è stato soccorso dalla moglie ma è deceduto poco prima dell’arrivo dell’ambulanza che avrebbe dovuto trasportarlo d’urgenza in ospedale. I malviventi, invece, sono prima riusciti a dileguarsi ma poi sono stati raggiunti e fermati dai carabinieri mentre tentavano di rifugiarsi in un casolare di campagna. Si tratta di un uomo di 32 anni, W. K. e di una donna di 27, C. L., entrambi romeni e privi del permesso di soggiorno.
Il dramma si è consumato nel giro di pochi attimi. Secondo la ricostruzione dei militari il padrone di casa stava dormendo quando è stato svegliato da rumori sospetti provenienti dall’esterno della sua abitazione dove i banditi stavano cercando di forzare la porta-finestra con vetrate antisfondamento per rubare argenteria e altri oggetti di valore. Da tempo, e soprattutto con l’arrivo dell’estate, in tutta la zona dei Castelli Romani si registrano furti in appartamenti e villette, compiuti quasi esclusivamente da extracomunitari. A questo deve avere pensato anche Alfonso che, insospettito da quello che stava succedendo, si è alzato dal letto e ha impugnato una pistola regolarmente denunciata. Una volta all’esterno, però, l’uomo, proprietario di un laghetto per la pesca sportiva, si è subito trovato di fronte i ladri e ha esploso alcuni colpi in aria a scopo intimidatorio. Anche i malviventi non si aspettavano la sua reazione e hanno cercato subito una via di fuga. L’emozione e la sorpresa per avere scovato i banditi fuori dalla sua casa, però, sono state fatali all’anziano.
L’uomo, già sofferente di cuore, si è accasciato sul pavimento ed è morto poco dopo. Per tutta la giornata di ieri i carabinieri, intervenuti subito in via dell’Acqua Felice, hanno effettuato una vasta battuta intorno a Colonna e negli altri centri della zona. Le ricerche dei malviventi, che si sono allontanati dalla casa del pensionato senza riuscire a portar via nulla, si sono subito estese alle campagne e ai numerosi casolari abbandonati, spesso usati come rifugio da delinquenti e disperati. Contemporaneamente altri accertamenti degli investigatori sono stati condotti all’interno delle comunità slave, albanesi e romene che vivono nel territorio di Frascati e in quelli limitrofi. «Accanto a immigrati che si sono integrati nel tessuto sociale, con un onesto lavoro e documenti in regola – spiegano alcuni abitanti di Colonna - ci sono purtroppo personaggi legati alla malavita comune e organizzata, vecchie conoscenze delle forze dell’ordine per reati come rapine, furti e lesioni». I carabinieri non escludono che l’abitazione dei coniugi fosse tenuta «sotto osservazione» dai ladri già da alcuni giorni e che i banditi siano entrati in azione nel momento a loro più propizio.

Poi l’imprevisto.

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