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Scossa di 4.3 gradi, trema il Piemonte

Terremoto in provincia di Torino. L'epicentro nelle Alpi Cozie, tra Perosa Argentina e Giaveno. Cota: "Nessun danno importante". Guarda la mappa. Guarda il video. La gente si riversa in strada. Si temono altre scosse di assestamento. Raccontaci il terremoto su Facebook. Leggi le testimonianze dei lettori

Scossa di 4.3 gradi, trema il Piemonte

Torino - Una scossa di magnitudo 4.3 è stata registrata in Piemonte, in provincia di Torino, lo riferisce la Protezione civile. La scossa sismica è stata avvertita dalla popolazione in provincia di Torino. Le località prossime all’epicentro sono Cantalupa, Pinasca e Cumiana. Dalle verifiche effettuate dalla Sala Situazione Italia del Dipartimento della Protezione Civile non risultano danni a persone o cose. Secondo i rilievi registrati dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia l’evento sismico si è verificato alle ore 14,31 con magnitudo 4.3. Non risultano danni a cose e a persone.

Scossa avvertita dalla Liguria a Valle D'Aosta La scossa è stata avvertita anche in Liguria, soprattutto nell’estremo ponente della regione. I vigili del fuoco del comando provinciale di Imperia hanno ricevuto diverse telefonate da Bordighera e Vallecrosia, dove l’evento sismico sarebbe stato avvertito chiaramente dalla popolazione ma finora non sono stati segnalati danni a persone o cose. L'epicentro del terremoto che è stato avvertito in Piemonte è stato registrato a circa 25 chilometri di profondità. Per questo, spiega Antonio Piersanti, dell'Ingv (Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia), nonostante il fatto che un sisma di magnitudo 4,3 "non può assolutamente definirsi una forte scossa di terremoto", "è normale che si sia sentito su una vasta area". La vibrazione è stata avvertita infatti dalla Liguria alla Valle d'Aosta.

Possibili altre scosse "C’è stato un terremoto di magnitudo 4.2, dunque abbastanza profondo. Si è avvertito dappertutto, anche a Torino e fino a Milano. Per le prossime ore sono possibili altre scosse di assestamento". Lo dice Enzo Boschi, presidente dell’Istituto di Geofisica e Vulcanologia.

Nessun danno importante "Al momento non si segnalano danni importanti", afferma il presidente della Regione Piemonte, Roberto Cota, che aggiunge: "Il nostro servizio di Protezione civile è al lavoro e sono tenuto costantemente informato sull’evoluzione dell’evento".

 

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