di Franco Battaglia
Il Presidente americano deve essere uno di quelli, come susa dire, dalle poche idee, ma fisse. Sentite qua. Il fiore allocchiello delleconomia verde americana, lazienda Solyndra, quella sponsorizzata con passione da Obama, quella ove il Presidente in persona il 26 maggio 2010 pronunciò un memorabile discorso (potete ascoltarlo su Youtube, quel discorso), dichiarando, speranzoso, testualmente: «Il vero motore delleconomia americana sono aziende come Solyndra». Ebbene, proprio la Solyndra è fallita, creando 1.100 nuovi disoccupati.
Fin qua niente di nuovo sotto il sole. Chi ha avuto la bontà di leggerci negli ultimi dieci anni sa bene il perché e il percome la green economy è un colossale bluff, e non ci metterebbe un centesimo delle proprie tasche. Forse lo sa anche Obama, che di centesimi alla Solyndra (che si sarebbe dovuta chiamare più appropriatamente Sòla-ndra) ne ha dati 535 milioni, tutti pubblici, non uno di tasca propria.
Il fallimento del settore cosiddetto green economy è inevitabile: non è né green né economy, e tratta oggetti inutili e dannosi. Produrre, vendere e installare pannelli fotovoltaici è come scavare buche di giorno e riempirle di notte: un gran daffare senza senso, che regge finché i contribuenti possono essere spremuti e pagare unimpresa che è necessariamente da bancarotta assicurata. La vera notizia, allora, non è il fallimento della Sòla-ndra, quanto piuttosto la reazione della Casa Bianca, che a me ha lasciato senza parole. Dichiara Obama: «Anche se siamo dispiaciuti per come è andata a finire questa azienda, continuiamo ad avere fiducia nel settore dellenergia pulita. Una sfida che lAmerica può, deve e vuole vincere. Il dipartimento dellEnergia continuerà a finanziare altre aziende per creare migliaia di nuovi posti di lavoro».
Obama è dispiaciuto. È sorry, lui. Volevo creare 1.000 nuovi posti di lavoro, ma ho creato 1.100 nuovi disoccupati. Sorry. Solo sorry? Certo che no. Continua ad avere fiducia nel settore, ove la vittoria è sicura, dice. Basta ripeterlo: possiamo, dobbiamo, e vogliamo vincere. Provate anche voi a ripeterlo ogni sera: possiamo, dobbiamo, e vogliamo diventare miliardari.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.