Se resto qui è solo per le risate che mi fa fare Marta

Se resto qui è solo per le risate che mi fa fare Marta

Me ne vado perché con Campart ed il vituperato pentapartito avevo i posteggi gratis, i bus a prezzo equo ed ebbero pure l’intuizione di fare la metropolitana. Dopo ventitré anni di illuminismo progressista, che mette il trasporto pubblico avanti a tutto, non ho più un posteggio. Non ho più un bus. I pochi rimasti costano come Tex. La metro non avanza e mi dicono che è colpa del governo. A Milano, stesso periodo, stessi governi, di metro ne hanno fatte quattro.
Però la città è piena di strisce gialle e blu. Forza Chievo!
Me ne vado perché fino a Campart mi innamorai dell’opera vedendone tante al Margherita. Allora il vituperato pentapartito approvò il progetto per ridare alla città il Carlo Felice. Ora, dopo ventitré anni di giunte illuminate progressiste, che mettono la cultura avanti a tutto, abbiamo cavato una Traviata. Poi, se va bene, il Carlo Felice chiude. Se va male, chiude.
Me ne vado perché per andare da Brignole al Carlo Felice e ritorno si percorrevano due rette. Con le giunte progressiste, che mettono l’attenzione nella cosa pubblica avanti a tutto, ora si percorre un otto e si incrociano i flussi tre volte (piano Winkler – Merella). Ma, come insegnavano i saggi Acchiappafantasmi, incrociare i flussi è male infatti il commercio di via XX è stato massacrato.
Me ne vado perché se mi serve un supermercato c’è una Coop. Se me ne serve un altro, c’è una Coop. Le giunte progressiste, che mettono le liberalizzazioni avanti a tutto, mi consentono al limite un’Ipercoop. Per fortuna Giorgio, il mio salumiere, vende la bresaola molto più buona e al 10% in meno.
Me ne vado perché qui è nato un uomo che ha affrontato la morte col nome della sua Patria sulla bocca e le giunte progressiste, che ora mettono la patria avanti a tutto, non gli vogliono dedicare neppure un vicolo.
Me ne vado perché gli impianti sportivi erano del Comune. Le giunte progressiste, che mettono la solidità dei bilanci avanti a tutto, li hanno regalati ad un’azienda del Comune che è andata in passivo di milioni di euro ed il Comune, per riprenderseli nel Comune, ha dovuto vendere degli immobili del Comune. La comune del Comune!
Me ne vado perché sono a favore della movida. Anzi, contro la movida. A favore. No, contro. Favore! Contro! E le giunte progressiste che mettono i giovani avanti a tutto. No, mettono il piccolo commercio avanti a tutto! Madre de Dios! Me movida la cabeza!
Me ne vado perché sono a favore delle prostitute. Anzi, contro le prostitute. Favore! Contro! Le giunte progressiste che mettono il decoro avanti a tutto mi saprebbero dire quanto prende, ora, una prostituta?
Me ne vado perché il Comando dei Vigili oggi annunciava una manifestazione non autorizzata in San Vincenzo a percorso sconosciuto che avrebbe bloccato il centro senza preavviso. Le giunte progressiste, che mettono l’economia avanti a tutto, non se ne curano infatti lo speaker lo descriveva come l’evento più naturale ed accettabile del mondo.
Me ne vado perché, in Provincia, un consigliere si è preso i voti della Lega e li ha portati all’Udc cancellando la Lega dal consiglio. La giunta progressista che mette la correttezza istituzionale avanti a tutto, se ne frega e, ben contenta, arraffa il voto ad ogni scrutinio.
Me ne vado perché in Regione hanno messo come presidente di commissione del consiglio una hostess famosa per aver esposto cappi, mai stata prima a Genova ed imposta da Di Pietro da Roma. La giunta progressista, che mette il rispetto per le istituzioni avanti a tutto, si accalora sul fatto che in Lombardia hanno osato eleggere consigliera un’igienista dentale, lombarda, perché imposta da Arcore.
Me ne vado perché se ne sono già andati duecentocinquantottomila.

Che siamo gli ultimi scemi?
No, dai! Restiamo! Restiamo, perché la Sindaco Vincenzi voleva aprire uno stabilimento balneare a Caricamento, anche se nessuno sembra ricordarselo più.
Io, con quanto mi tocca lavorare, metto il divertimento avanti a tutto e dove altro potrei farmi tanto ridere?

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica