Nel rugby ordinario, quando un allenatore si trova costretto a chiedere ad un uomo di mischia di abbandonare il suo duro lavoro e di mettersi a fare il mediano se ne deduce che l'allenatore è alla canna del gas. E quando Nick Mallett, tecnico sudafricano dell'Italia di rugby, ha deciso di prendere Mauro Bergamasco - il più potente e famoso dei nostri terza linea - e gli ha chiesto di infilarsi la maglia numero 9 la reazione unanime è stata: siamo nei guai. Come quando nel calcio finiscono i portieri e bisogna chiedere ad un terzino di accomodarsi tra i pali. Nell'imminenza del debutto - sabato pomeriggio a Twickenham contro l'Inghilterra - il clima appare rasserenato. Un po' perché Bergamasco è apparso molto tranquillo, come se l'idea di sperimentarsi in un ruolo totalmente diverso dal suo lo stimolasse anziché spaventarlo. Un po' perchè le notizie che arrivano da Londra - dove gli azzurri sbarcano oggi - raccontano di un'Inghilterra sull'orlo della crisi di autostima. I bianchi allenati da Martin Johnson - già leggendario capitano nella squadra di Sua Maestà - vengono da una serie di prestazioni lontane dal convincere. E anche l'Italia emergenziale sbarcata oggi pomerggio a Londra diventa un avversario temibile. Tanto che i giornali specializzati rispolverano in questi giorni la cronaca di quanto avvenne nell'ultimo confronto tra le due squadre: a Roma, nella scorsa edizione del Sei Nazioni, l'Inghilterra si impose con soli quattro punti di scarto, respingendo con unghie e denti fino all'ultimo minuto l'assalto degli azzurri. Insomma, se il bilancio complessivo delle sfide Inghilterra-Italia non lascerebbe grandi speranze (14 vittorie inglesi su 14 incontri) la storia recente sembra consentirci qualche margine in più per andare a Twickenham a giocarcela.
E che Martin Johnson non si senta del tutto tranquillo lo conferma anche la scelta del coach inglese di puntare su vecchi e sperimentati talenti come Mark Cueto e Andy Goode, rinviando a tempi migliori la maglia da titolare per Danny Cipriani, il nuovo, celebrato talento creativo della pallaovale nel paese che l'ha inventata.Sei Nazioni al via, Italia in emergenza ma gli inglesi ci temono
Gli azzurri del rugby sbarcano oggi a Londra per il debutto contro l'Inghilterra, che finora ci ha sempre battuto. La novità-choc è Bergamasco mediano di mischia. Ma anche per i bianchi di Sua Maestà non è un momento facile.
Commenti
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.