Luigi Cucchi
da Milano
Vento in poppa per la società svizzera Serono, prima industria biotecnologia europea e terza mondiale, con sede a Ginevra. È in forte crescita sia il volume di affari, pari a 699,2 milioni di dollari nel secondo trimestre di questanno (628,7 nello stesso periodo del 2005), sia i profitti: lutile netto è stato di 189,2 milioni di dollari con un aumento del 25,9%. Lutile netto per azione è pari a 12,9 dollari. Si conferma così la tendenza per il 2006 di un utile netto stimato pari a 45 dollari per azione.
Il Gruppo Serono, presente in più di 90 Paesi con farmaci frutto della propria ricerca, è leader mondiale nei trattamenti per la fertilità. Ha inoltre posizioni di rilievo nellarea neurologica con farmaci per la cura della sclerosi e per alcune malattie derivanti da anomalie del sistema immunitario, tra le quali la psoriasi.
«Disponiamo di una solida piattaforma e di attività produttive con alto valore aggiunto, abbiamo inoltre risorse finanziarie e capacità per sviluppare le nostre strategie e continuare ad investire nella ricerca», ha affermato Ernesto Bertarelli, direttore generale di Serono e principale azionista. Stuart Grant, direttore finanziario, ha aggiunto: «La crescita dei nostri profitti netti è dovuta allulteriore miglioramento dei margini operativi, aumentati di 8 punti nel primo semestre, per stabilizzarsi attorno al 29,5% del volume di affari».
Nel primo semestre di questanno le vendite di Rebif per il trattamento della sclerosi a placche, sono cresciute di oltre il 10 per cento. Questo farmaco si conferma come il più venduto fuori degli Stati Uniti, dove ha raggiunto i 242,5 milioni di dollari. A quattro anni dal suo lancio ha registrato negli Usa una crescita del 23,7%, raggiungendo quota 119 milioni di dollari. Pochi giorni orsono gli organismi regolatori europei hanno approvato la commercializzazione di Rebif anche in Europa. Verrà impiegato già alla prima comparsa dei sintomi della sclerosi a placche. Le vendite di Gonal per il trattamento della fertilità hanno raggiunto i 139,3 milioni di dollari, mentre quelle di Saizen i 53,8 milioni di dollari. Raptiva, unico trattaemto biotecnologico sviluppato per il trattamento della psoriasi, ha registrato una crescita del 24,3%, raggiungendo i 17 milioni di dollari. È in corso una grande studio (Clearest) in tutta Europa per confermare lelevata tollerabilità di questo farmaco. Nel mese di giugno i ricercatori Serono hanno presentato al Settimo congresso annuale europeo di reumatologia i risultati di una sperimentazione clinica di fase 1b. Sulla base di questi risultati incoraggianti sarà avviato in autunno il piano di sperimentazione di fase 2.
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