Cronaca locale

«Sesso, giovani a rischio Negli ultimi mesi 10 di casi sieropositività»

Giovani e irresponsabili. Nei rapporti sessuali i ragazzi milanesi non usano alcuna precauzione e si espongono sempre di più al rischio di contrarre malattie infettive. A lanciare l’allarme, i medici del Centro malattie a trasmissione sessuale del Policlinico di Milano. «Esiste un grave problema di salute sessuale negli adolescenti - spiega il professor Marco Cusini, responsabile del centro -. Tra i giovani sono in netto aumento le infezioni virali». A essere più colpite sono le ragazze: «Ma non nascondo che negli ultimi mesi ho visto almeno dieci giovani sotto i 22 anni che hanno contratto il virus dell’Hiv. E non tutti erano omossessuali. È un campanello di allarme che ci deve subito obbligare a prendere delle misure precauzionali mirate». Prima tra tutte, la campagna di sensibilizzazione dei volontari della Croce rossa che sabato sera distribuiranno nelle vie della movida milanese materiale informativo e condom gratuitamente. «I più a rischio sono i ragazzini tra i 13 e i 17 anni - continua Cusini -. L’età dei primi rapporti continua ad abbassarsi, si è passati dai 16,8 ai 16,2, vuol dire che una parte di loro comincia ad avere rapporti sotto i 15 anni e questa è l’età più vulnerabile». Ad aggravare la situazione, il consumo di alcolici sempre più frequente tra i giovanissimi.

C’è una crescita direttamente proporzionale, spiegano i medici, tra l’alcol e l’aumento di malattie a trasmissione sessuale.

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