Cronaca locale

Da Shakespeare alla Dante, il Sogno del Crt

È partita venerdì la stagione teatrale 2008-2009 del CRT, con la prima assoluta «Sogno di una notte di mezza estate» del Teatro della Cooperativa, per mostrare, fin da subito, l'aspetto che caratterizzerà tutto l'anno il cartellone del Teatro dell'Arte: apertura a collaborazioni con altri teatri «che magari non hanno spazi come il nostro» dice Sisto Dalla Palma, direttore artistico del teatro, apertura verso la sperimentazione e, allo stesso tempo, al mantenere viva la tradizione. Al «Sogno» partecipano 18 attori e attrici, oltre alla collaborazione, per la realizzazione di scene, musiche e costumi, dell'Accademia di Brera, l'Associazione Culturale Eclettica&Media e la Scuola d'Arte Drammatica Paolo Grassi. Numerose, durante tutto l'anno, le produzioni del Crt, tra cui «Icaro e Dedalo», di Gianfelice Facchetti, da domani al 19 ottobre al Crt Salone, un'interpretazione del tutto contemporanea del mito di Dedalo. Dal 4 al 23 novembre sempre al Crt Salone sarà «Ave Maria per una gattamorta», di Mimmo Sorrentino, altra produzione del Crt che investigherà nell'ambito del sociale. Emma Dante non mancherà neanche quest'anno, con «Il festino», dal 3 al 15 febbraio, e «Vita mia», dal 13 al 19 giugno, e, ancora con l'intento d'indagare ambiti della società contemporanea, sarà ospite la compagnia di Babilonia Teatri con "Made in Italy" dal 18 al 30 novembre, «un ritratto spietato delle 'sacrosante' manifestazioni del tifo calcistico».

Rispetto alla tradizione da portare avanti nel cartellone 2008-2009, il Teatro dell'Arte riprenderà l'opera di Grotowski, fondamentale caposaldo dello sviluppo e della ricerca teatrale del Novecento, ricordando il decimo anniversario dalla sua morte: il CRT fu, nell'Italia degli anni Settanta, il solo teatro milanese e italiano a portare in scena «Apocalypsis cum figuris» nei sotterranei di Palazzo Reale, opera che Ermanno Olmi filmò creandone un video in collaborazione con la Rai: dal 15 al 17 gennaio al CRT si terrà il «Progetto Grotowski», giorni in cui sarà visibile in prima assoluta il lungometraggio di Olmi e si svolgeranno diversi eventi per ricordare l'artista polacco.

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