Gli «sherpa» americani «Giornali bugiardi, organizzazione perfetta»

Solo bufale inventate dalla stampa straniera per minare prestigio e credibilità del nostro Paese. Immediatamente smentite, però, dal presidente Usa Barack Obama che parla di «leadership straordinaria» e dalla delegazione americana. Con il numero uno degli «sherpa» che hanno lavorato alla realizzazione del G8 che si dice «sorpreso» per gli articoli di «Guardian» e «New York Times» con le critiche all’organizzazione del vertice. «La presidenza italiana ha fatto un gran lavoro - assicura Mike Froman (nella foto a sinistra) in conferenza stampa -. Sono stato sorpreso dalle ricostruzioni di stampa». In particolare Froman ha voluto rilevare che la dinamica di funzionamento del G8 prevede che la presidenza curi in prima battuta gli aspetti logistici del vertice, mentre è normale che tutti i Paesi contribuiscano a stabilire gli argomenti da trattare. «Sull’agenda del G8 tutti i Paesi membri intervengono - spiega -. Ad esempio noi Usa siamo in primo piano sulla sicurezza alimentare».

I complimenti di Obama «me li aspettavo - le parole del sottosegretario alla presidenza del Consiglio Paolo Bonaiuti al Gr1 - perché queste storie degli “sherpa” condotti dagli Stati Uniti sono cose che, e chi ha seguito altri vertici lo sa bene, non avvengono. Ci sono protocolli e cerimoniali rigidi, è sempre il Paese organizzatore a dover fare le telefonate e a organizzare. È stato un attacco completamente gratuito e infondato».