Questa sera (h 22) il Blue Note ospita un concerto insolito: il pianista David Helfgott, che molti ricordano nel film «Shine», dove si racconta la sua tormentata vicenda artistica, tiene un concerto di classica con programma a sorpresa.
Domani e dopodomani, per la gioia degli intenditori di jazz moderno, (h 21 e 23.30) il trio del contrabbassista Avishai Cohen con Sam Barsh pianoforte e Mark Guilana batteria.
Giovedì e venerdì è di scena l'organista Brian Auger in quartetto; sabato arriva in trio il chitarrista Charlie Hunter e domenica (h 21) si ascolta il quartetto del batterista Roberto Gatto. Giovedì riapre il Caffè Doria Jazz Club (via A. Doria 22, h 22) con l'ottetto stile New Orleans del trombettista e cantante Roberto Bacciocchi, mentre alle 21, il quartetto Milano Swingtet di Stan Caracciolo suona alle 21 in via Moscova 31 (ingresso libero fino esaurimento posti).
Lo «Shine» Helfgott Dejohnette in Aperitivo
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