Bravo Prandelli a gettare nella mischia Kuzmanovic e Pasqual. Bravo soprattutto a gettare acqua sul fuoco delle critiche: «La piazza viola è esigente, ma questo è uno stimolo». È vero. Cesare cerchi di portare pazienza. Si ricordi che siamo esigenti perché il nostro scudetto risale al 68: più preistoria della rivolta studentesca. Che la nostra storia è segnata dalla sofferenza. Che i drammi sportivi viola non hanno lepica grandezza delle tragedie granata, e non sono mai stati «alla moda» come quelli morattiani. Noi siamo quelli delle ginocchia sbriciolate e delle teste spaccate. Degli scudetti persi allultima giornata con gol annullato e rigore «contro». Tutta roba che per gli altri è andata a finire nelloblio polveroso degli almanacchi, ma non per noi. Noi siamo quelli del campionato «se Antognoni non si faceva male...
», e dellaltro «se non si rompeva Batistuta...». Dei bidoni pagati a peso doro e dei campioni scappati via, delle retrocessioni assurde e delle punizioni esemplari. Lamore viola sarà «molesto», ma linnamoramento è iniziato così.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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