Sarà «il caso televisivo dell'anno», a Mediaset ne sono sicuri. L'Evento con la maiuscola è il ritorno di Adriano Celentano sugli schermi di Canale 5. Finalmente, dopo il travagliato parto e la rottura fra il Molleggiato e Sky, Adrian , il cartoon autobiografico moralista ecologico utopista, è pronto, e dal gennaio 2016 andrà in onda in otto serate sul Biscione, preceduto da una storia di Celentano fatta da lui medesimo. Una sorta di biografia in musica. Messo così, difficile non attribuirgli lo status di evento, appunto. Dalle parti di Sky non saranno contenti. Ma il mercato è mercato e, dopo gli ottimi riscontri di Rock Economy , grazie ai rapporti tra il Molleggiato e Alessandro Salem, direttore dell'intrattenimento Mediaset, sarebbe stato un errore non buttarsi su Adrian . «Per noi è un onore averlo preso - ha tenuto a sottolineare Pier Silvio Berlusconi - perché senza Mediaset Adrian sarebbe rimasto in un cassetto». Il costo? «Cifre di molto inferiori» ai 14 milioni paventati.
Che le schermaglie con la pay tv satellitare fossero il pepe della serata lo si era capito subito, negli studi di Cologno Monzese affollati di dirigenti Mediaset e giornalisti specializzati per la presentazione dei palinsesti 2015/2016. Nell'incipit, Gerry Scotti aveva scherzosamente riproposto il famigerato spot sull'esclusiva della Champions League - «Attenzione, Attenzione...» - chiamando Pier Silvio sul palco e inscenando una sorta di rottamazione della parabola. Tanto più bizzarra se si pensa che, come confermato dal vicepresidente e amministratore delegato, anche Mediaset sbarcherà sul satellite nel 2016. Dopo lo scippo di Italia's Got Talent di un anno fa, il veleno scorre sulle slide e così, paragonando i dati di Sky Uno con quelli di Canale 5, si legge che il format passato al satellite ha perso l'85 per cento di share, mentre il nuovo Tu sì que vales ha mietuto record su record.
Tornando ai contenuti, gli eventi non finiscono con Celentano e, anzi, sono la risposta all'analoga strategia annunciata qualche giorno fa dal direttore di Raiuno, Giancarlo Leone. Tra dicembre e gennaio, dopo la nuova edizione di Tu sì que vales , Maria De Filippi proporrà una serie di Speciali , tre o quattro, incentrati sui big della musica italiana: Renato Zero, già sicuro, Tiziano Ferro e Loredana Bertè, probabili. Dopo il ritorno del Grande Fratello , sempre condotto da Alessia Marcuzzi, tra le novità della primavera o dell'autunno 2016 ecco una versione vip del reality, forse ancora con la Marcuzzi al timone, «ma potrebbero arrivare anche idee diverse, vediamo», ha confidato Berlusconi Jr. Altro format inedito sarà Piccoli giganti , talent per bambini, mentre un live con Gigi D'Alessio animerà la notte di Capodanno. Sul fronte della fiction, invece, il progetto più ambizioso coinvolge Gianni Morandi in una fiction famigliare in otto puntate: «Avere Morandi che torna a fare l'attore in una nostra serie è una bella soddisfazione», si è inorgoglito il vicepresidente Mediaset. E, del resto, l'orgoglio per una primavera chiusa con il segno «più» davanti agli ascolti di tutte le fasce d'età, tambureggiava nelle slide del «più grande sistema di media in Italia». Un sistema «veramente crossmediale», basato su quattro principî-cardine: una tv sempre più centrale; una tv che si ri-espande al web; una pay tv più competitiva (nel 2008 Sky aveva il 94,8% del mercato e Premium il 5,2, oggi le quote sono 71,6 e 28,4); una capacità crescente di sviluppare contenuti, come dimostra l'investimento nel cinema internazionale con titoli come Youth di Paolo Sorrentino, Call me Francesco , sulla vita del Papa, Big Friendly Giant di Steven Spielberg.
Novità in arrivo anche sulla Italia 1 diretta da Laura Casarotto: un docu-reality su Fedez, finora ritenuto personaggio esclusivo di Sky, e Open Space , talk giovanile timonato dalla iena Nadia Toffa. A proposito di Iene , la coppia Blasi-Mammucari resterà priva delle interazioni con la Gialappa's, migrata, ci si augura temporaneamente, a Raidue. Futuro incerto per Shark Tank .
Ai comandi di Sebastiano Lombardi, invece, Retequattro vuol consolidare il ruolo di «rete leader dell'informazione popolare». Perciò confermerà Quinta colonna , Quarto Grado e «i due programmi rivelazione», Le strade dei Miracoli e Maurizio Costanzo Show «new edition». Spingendo su La5 l'ultima stagione di Downton Abbey .- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.