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Amazing Stories, la serie degli anni ’80 rivive grazie alla Apple

La Apple rincorre il fenomeno delle serie tv e pensa a riportare in auge il mito di Amazing Stories

Amazing Stories, la serie degli anni ’80 rivive grazie alla Apple

Un’altra serie televisiva degli anni ’80 sta per tornare sul piccolo schermo. Si tratta di Amazing Stories. Creata da Steven Spielberg in persona e trasmessa in America tra il 1985 e il 1987 (in Italia è arrivata solo nel 1993), la serie antologica ora è stata acquista dalla Apple, che è in procinto di lanciare una piattaforma di streaming a pagamento molto simile a Netflix. Amazin Stories è un progetto ben voluto dai vertici del Kolosso tanto da scomodare registi e sceneggiatori di alto profilo, per portare a compimento la serie tv.

Fino a qualche tempo la serie è stata opzionata dalla NBC, poi il progetto è stato scartato e venduto ad un altro network. La Appkle ha acquistato i diritti e ha chiamato voluto che fosse Bryan Fuller lo sceneggiatore capo. Ma a causa di alcune divergenze creative, il produttore di Star Trek: Discovery e American Gods, ha abbandonato il progetto. Ora è finito delle mani di Adam Horowitz e Edaward Kitsis, sceneggiatori di Lost e Once Upon a time, i quali stanno cercando di capire in che direzione spingere il progetto.

Il reboot di Amazing Stories mantiene però il format della serie originale, ogni episodio ha una storia e un cast diverso, per spaziare così fra le leggende urbane più celeri degli ultimi anni. Fino ad ora non si conosce una data di trasmissione, e non è trapelato il nome di nessun attore coinvolto, la serie è ancora in fase di embrionale. La Apple però si accaparra un progetto molto interessante, in linea con le grandi serie tv che sono prodotte su altri network telematici.

In origine Amazing Stories è stata un rivista pubblicata da Hugo Gernsback nel 1926, solo successivamente è stata adattata per il pubblico televisivo, sulla falsa riga di Ai confini della realtà e Alfred Hitchcock presenta!

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