Cultura e Spettacoli

Dopo Bellavia al GFVip una polemica al giorno

Dopo Bellavia al GFVip una polemica al giorno

Clima surreale e reazioni signorili dalle parti del Grande Fratello Vip. Dopo l'affaire Bellavia (sanzioni varie per il «bullismo verso l'ex ragazzo di Bim Bum Bam), già offesa per essere stata inclusa nel novero dei «colpevoli», Patrizia Rossetti si è indispettita per il favore concesso a Pamela Prati - una camera singola con bagno privato - e l'ha accusata di essere «una che fa le scene, che finge di stare male», definendola «Belfagor» (allusione alle sue tenebrose mises all black?) ed esortandola a recarsi ad espletare i propri bisogni fisiologici, nel contempo invitando, sempre in stile oxfordiano, il conduttore Alfonso Signorini ad andare a quel paese. Inviperita reazione della Prati («Vergognati!») e contro-invito alla Rossetti a recarsi lei, alla toilette. Ad alleggerire il clima ha provveduto quindi Sara Manfuso, che indignata ha abbandonato la Casa perché Giovanni Ciacci «mi ha palpato il sedere e mi ha detto: simuliamo una violenza sessuale». Non paga, ha anche accusato Signorini «di non averla tutelata». «Se uno mi tocca il culo e non mi va, gli tiro uno schiaffone», ha replicato tranchant il conduttore, mentre Ciacci tentava invano di chiarire l'ovvio («Non sono interessato alle donne») e di aver sfiorato il sedere della Manfuso «solo per sbaglio» aggiungendo poi la battuta: «Non vorrei che fosse scambiata per violenza sessuale». Conclusione gelida di Signorini verso la Manfuso, in un subisso di applausi del pubblico: «Dovevi trovare una scusa più plausibile, per uscire dalla casa». Controreplica difensiva del marito della Manfuso, l'ex deputato Pd Andrea Romano: «Signorini mi ha deluso.

Non ha capito che Sara, in passato realmente vittima di una violenza sessuale, non aveva accusato Ciacci di molestia, ma aveva sofferto per la sua infelice battuta, che ha riaperto in lei una ferita dolorosa».

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