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The Brave, la serie tv military drama è un fallimento

Missioni pericolose, droni, terrorismo e vita militare: The Brave appare però come un fallimento su tutti i fronti

The Brave, la serie tv military drama è un fallimento

The Brave è l’ultima serie tv di genere military drama, trasmessa da NBC e in Italia su Infinity e Mediaset Premium. The Brave si sviluppa in tredici episodi e, in ognuno di essi, parla di pericolose missioni di un team di militari altamente specializzati, coadiuvati dagli analisti della DIA (Defense Intelligence Agency).

Tra i tanti attori che compongono il cast di The Brave, spicca il volto di Mike Vogel, nei panni del capitano delle Forze Speciali Adam Dalton. Nel secondo gruppo, cioè quello degli analisti che forniscono le informazioni logistiche ai militari sul campo, notiamo invece il secondo vertice, sia gerarchico - in quanto vicedirettore dell’agenzia - che attoriale, cioè Anna Heche nel ruolo di Patricia Campbell.

Il pilot di The Brave parte subito in modo deciso. Nelle prime scene dell’episodio assistiamo al rapimento di una dottoressa di Medici Senza Frontiere in Medio Oriente e, poco dopo, la squadra entra in azione. Qui si cela il vero problema di questa serie. Non si è di fronte a un racconto che non perde tempo in preludi inutili o momenti morti, è una serie tv che corre perché priva di profondità nella sua sceneggiatura.

Ogni episodio di The Brave parla di singole missioni dietro le linee nemiche, in cui i militari statunitensi sembrano una sorta di forza di polizia senza frontiere. Nei tredici episodi ci sono anche dei focus sui singoli personaggi, tuttavia The Brave non riesce ad andare oltre alle scene d'azione e quindi non crea un legame con lo spettatore tale da portarlo a vedere con interesse la storia.

Oltre alla sceneggiatura piatta, un’altra lacuna di The Brave è nel livello delle interpretazioni, che non invogliano di certo la sua visione. Il cast manca di espressività e a tratti, nei momenti più drammatici, le interpretazioni sembrano quasi comiche. L'unica eccezione è Mike Vogel che, dopo Under The Dome e Bates Motel, si conferma un volto convincente delle serie tv, costruendosi un buon profilo.

Il pubblico di riferimento di The Brave è lo stesso di Homeland, ma il prodotto è decisamente opposto. Homeland ha tutto quello che The Brave non possiede: una profondità enorme della storia e dei singoli caratteri, con interpretazioni adeguate che la rendono la migliore serie tv del genere military drama.

The Brave conta solo tredici episodi, pochi ascolti negli Stati Uniti e nessuna seconda stagione. I motivi della sua mancata conferma li abbiamo detti, ma come passatempo tra una puntata impegnata e un nuovo mistero seriale, o in attesa del prossimo bingewatching, ci si può concedere la sua visione.

Quantomeno per apprezzare e riconoscere altre serie tv di qualità.

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